(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] Nel caso di disaccaridi, oligo- e polisaccaridi, per azione controllata di acidi forti a caldo si ha dapprima idrolisi totale costituiscono un gruppo di biopolimeri in cui la variabilità strutturale parrebbe pressoché illimitata e in cui compaiono ...
Leggi Tutto
Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] dato carico utile e un dato consumo di carburante); i controlli di qualità stabiliscono se gli elementi di un prodotto siano conformi il BEG per la sola costruzione di un aereo, variabile in funzione delle sue dimensioni e complessità, può variare da ...
Leggi Tutto
Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] eliminare per quanto possibile gli errori legati alla variabilità individuale conducendo le osservazioni su un numero sempre più elevato di animali, soprattutto con sufficienti controlli. Si comprende la necessità di esprimere valori statisticamente ...
Leggi Tutto
Fonti di energia rinnovabili
Maurizio Masi
La sfida tecnico-scientifica probabilmente più importante del 21° sec. risiede nel proposito di fornire energia all’umanità in modo sicuro, sostenibile e pulito: [...] di fluidi in pressione o di calore. Il controllo delle fessure originate dalla frantumazione della roccia non è Fortunatamente l’energia è, da un punto di vista termodinamico, una variabile estensiva, e quindi ogni contributo, pur se piccolo, è utile ...
Leggi Tutto
Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] È questo il caso dell'ipertensione, che può essere controllata da farmaci di diverso tipo, che agiscono su recettori sintesi che si legano al sito di azione con affinità variabile, la sintesi razionale può partire dalla struttura delle molecole che ...
Leggi Tutto
Carboidrati
Laura Pizzoferrato e Anna Maria Paolucci
Con il nome di carboidrati, idrati di carbonio o glucidi, viene indicata una classe di composti chimici organici di cui fanno parte il glucosio, [...] , infine, sono composti di unità monosaccaridiche in numero variabile da 11 fino a molte migliaia.Il monosaccaride di , aminoacido essenziale per l'uomo. Pertanto è importante controllare l'estensione della reazione sia per impedire lo sviluppo ...
Leggi Tutto
Dieta
Eugenio Del Toma
Eva Barlösius
Il termine dieta (dal greco δίαιτα, "modo di vivere") ha assunto col tempo un duplice significato, in quanto può indicare l'insieme dei nutrienti ingeriti liberamente [...] , da veri specialisti o da presunti esperti, per il controllo del sovrappeso e dell'obesità, salvo per quanto si riferisce .
La durata delle diete può essere estremamente variabile: sono concepite come pratiche durature le forme alternative ...
Leggi Tutto
Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] propriamente la massa campione) è un corpo metallico di massa controllata che serve a pesare; una serie di p. campione (detti un ordine tale da costituire con essi una massa campione di valore variabile, di grammo in grammo, fra 1 e 1000 g. Alcune ...
Leggi Tutto
Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] 'aumento progressivo del rapporto fra capitale costante e capitale variabile, cioè del rapporto capitale/lavoro. È vero che sommersi e lasciare le rimanenti attività del settore al controllo del mercato. Un esempio plausibile di questa situazione è ...
Leggi Tutto
Alimento
Emilia Carnovale e Annamaria Paolucci
Si definisce alimento, termine che deriva dal verbo latino alo, "nutro", qualsiasi sostanza che, introdotta nell'organismo, è in grado di fornire energia [...] carboidrati, lipidi, vitamine e sali minerali - assai variabile. Oltre che il loro contenuto totale, è importante del sapore. I consigli per una sana alimentazione prevedono il controllo del peso attraverso il consumo di elevate quantità di cereali, ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...