FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] memoria riprende le leggi di quella naturale, debole e dipendente dalle condizioni di natura psicologica e organica del corpo ruote, spirali, cilindri) e da una parte mobile e variabile che permette di mutare le combinazioni di segni all'interno del ...
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Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] o il latte di soia.
Malattia celiaca o 'enteropatia glutine-dipendente'
È un'intolleranza permanente a proteine del grano (gliadine) organi e apparati, causando quadri clinici molto variabili: bassa statura; anemia ferripriva resistente alla terapia ...
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MONTEMEZZANO, Francesco
Giorgio Tagliaferro
MONTEMEZZANO, Francesco. – Nacque a Verona nel 1555, come si ricava dall’anagrafe cittadina del 1557, dove è registrato di due anni insieme al padre Jacobo [...] ), l’Assunzione della Vergine di Lonigo (Madonna dei Miracoli, chiesa dipendente da S. Maria in Organo di Verona) e la Consegna delle ; Fossaluzza, 1995). Si tratta di lavori dall’esito variabile, in cui è rintracciabile la collaborazione di aiuti, a ...
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Welfare aziendale
Flavio Brenna
Per welfare aziendale si intende il complesso delle erogazioni e prestazioni che un’azienda riconosce ai propri dipendenti con lo scopo di migliorarne la vita privata [...] e non a qualsiasi componente retributiva. L’esenzione in capo al dipendente è infatti garantita solo laddove l’opzione avvenga «in sostituzione, in di somme costituenti retribuzione fissa o variabile altrimenti imponibili per il loro intero ammontare ...
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Ortaggi
Ginevra Lombardi-Boccia
Il termine ortaggi indica un insieme molto eterogeneo sia di piante sia di parti di esse che vengono utilizzate nell'alimentazione e si riferisce, quindi, a una grande [...] alcuni costituenti degli alimenti stessi, come l'acido fitico e gli ossalati, per cui esso è molto variabile e dipendente dal tipo di dieta.
Negli ortaggi sono presenti fattori antinutrizionali, che possono diminuire il valore nutritivo di alimenti ...
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positivismo e neopositivismo
Antonio Bazzini
Stefano De Luca
La filosofia del progresso scientifico e della società industriale
Sorto in Francia nella prima metà dell’Ottocento, il positivismo si diffuse [...] studio ambiti anche differenti da quelli delle scienze naturali e formali. La verità non è più considerata unica, e dipendente o da una corrispondenza con i dati empirici rappresentati dalle scienze o da una congruenza con il sistema degli enunciati ...
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rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] una demodulazione, ma una conversione dalla radiofrequenza, variabile, dei segnali a una frequenza intermedia, fissa: in partic., a differenza dei r. termici (v. oltre), dipendente dalla frequenza della radiazione; sono di questo tipo, per es., ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] , dalla temperatura e dalla pressione, ed è molto variabile. L'aumento di temperatura provoca in genere una diminuzione si abbia un solvente; la solubilità è in genere limitata e dipendente dalla natura del solido e del liquido, dalla temperatura e ...
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codice di comunicazione neuronale
L’insieme delle regole di corrispondenza con cui i neuroni rappresentano (codificano) l’informazione ricevuta, elaborata e trasmessa. Il c. di c. n. ha una componente [...] (almeno 0,5÷1 s) per tenere conto della intrinseca variabilità della scarica, o da una media su una serie di presentazioni cerebrali di riferimento. Il fenomeno della plasticità sinaptica dipendente dalla distribuzione temporale dei PA (STDP, Spike- ...
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PIL (Prodotto Interno Lordo)
PIL (Prodotto Interno Lordo) Principale misura di sintesi dell’andamento dell’attività economica di un Paese.
PIL
PIL (Prodotto Interno Lordo)
Fedele De Novellis
Misure [...] l’autoconsumo. Il termine ‘interno’ indica che tale variabile comprende le attività economiche svolte all’interno del Paese pertanto essere calcolato come somma dei redditi da lavoro dipendente e del risultato lordo di gestione dell’economia, oltre ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
dipendente
dipendènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dipendere]. – 1. agg. Che dipende, che è ad altri soggetto o subordinato: uffici, organi d.; lavoratori d., e lavoro d. (non autonomo). In sintassi, proposizione d., lo stesso che subordinata...