condizione
condizióne [Der. del lat. condicio -onis (tardo conditio -onis), da condicere "accordarsi, convenire"] [LSF] Fatto il cui intervento è necessario perché un altro fatto possa verificarsi (per [...] b. ◆ [ALG] [ANM] C. dipendenti e indipendenti: una c. si dice dipendente da altre se consegue automaticamente da esse, derivate, in corrispondenza di un determinato valore della variabile indipendente. Siccome nell'integrale generale di una tale ...
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share economy
Matteo Pignatti
Sistema economico in cui il salario del dipendente è in parte determinato dai profitti o dai ricavi dell’impresa per cui egli lavora (➔ anche sharing). La remunerazione [...] automatico: le imprese hanno un minore incentivo a licenziare i dipendenti quando la domanda cala, perché a inferiori ricavi o profitti per mantenere elevate le remunerazioni. Inoltre, la variabilità del salario impone ai lavoratori di sopportare una ...
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bilancio, vincolo di
Flavio Pressacco
Combinazione di beni e servizi che un consumatore può acquistare ai prezzi correnti dato l’ammontare di risorse disponibile per i consumi. Il vincolo di b. è utilizzato, [...] decisionali sono i consumi. Talvolta, anche Rt può essere una variabile decisionale; ciò accade quando il rendimento dell’investimento nel periodo t è a sua volta dipendente da una scelta di portafoglio (➔); si parla in tal caso di un problema ...
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ereditario
ereditàrio [agg. Der. del lat. hereditarius] [FME] Effetti e.: v. radiazioni ionizzanti, effetti biologici delle: IV 668 f. ◆ [LSF] Fenomeno e.: ogni fenomeno che non dipende soltanto dallo [...] matematica, affinché lo stato futuro di un sistema risulti dipendente non soltanto dal suo stato attuale e dalle azioni che Così, l'allungamento X viene a dipendere, al limite, da infinite variabili, quali sono i valori assunti da p tra l'istante 0 e ...
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funzionale
funzionale [agg. e s.m. Der. di funzione] [agg.] [ANM] Analisi, o calcolo, f.: teoria che generalizza agli spazi di funzioni i metodi e i risultati del-l'analisi matematica classica: v. funzionale, [...] Fourier e di Laplace. ◆ [s.m.] [ANM] Variabile scalare che dipende da una funzione, tale che a ogni d₂v₂)=d₁f(v₁)+d₂f(v₂). ◆ [MCC] F. locale: f. dipendente dai valori della posizione occupata in istanti successivi dal sistema in studio e da un ...
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sistema dissipativo non lineare
Antonella Peresan
Sistema rappresentato da un insieme di elementi connessi tra loro, la cui evoluzione temporale (ossia le regole che legano lo stato presente agli stati [...] equazioni differenziali non lineari, ossia equazioni in cui la variabile e le sue derivate compaiono in termini di grado superiore terrestre presenti un’evoluzione non lineare e fortemente dipendente dalle condizioni iniziali, e pertanto risulti non ...
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indipendenza
indipendenza in logica, due proposizioni A e B si dicono indipendenti se non è possibile dedurre logicamente B da A né è possibile derivare A da B cioè se non è vera alcuna delle due implicazioni [...] ’interno del dominio in cui ƒ è definita, ai quali corrispondono determinati valori della variabile y, detta a sua volta dipendente. Se ƒ è una funzione di n variabili, cioè y = ƒ(x1, x2, …, xn), le n variabili xi (con 1 ≤ i ≤ n) sono indipendenti. ...
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distribuzione normale (gaussiana)
Luca Tomassini
Una delle più importanti distribuzioni di probabilità, nota anche come legge di Gauss. Svolge un ruolo fondamentale come distribuzione di una o più variabili [...] )2/2σ2}dx.
Osserviamo che la formula precedente definisce in realtà una famiglia di distribuzioni, dipendente dai parametri a∈ℝ e σ>0. Il primo coincide con il valore atteso E{X} della variabile X, σ2 con la sua varianza E{(X−a)2}. Al variare di x ...
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costante 1
costante1 [s.f. dall'agg. costante] [LSF] Quantità o grandezza che non varia al variare di parametri dai quali si può a priori pensare che dipenda; in questo senso è contrapp. a variabile [...] , vale a dire resistenza, induttanza, capacità e forza elettromotrice impressa, non dipendenti in genere (nei componenti lineari) dall'intensità della corrente, ma intrinsecamente variabili per loro natura. Talvolta, infine, si usa il termine c. per ...
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orticaria
Reazione cutanea infiammatoria. È una dermatosi molto comune caratterizzata dalla comparsa improvvisa di ponfi di colorito roseo, la cui parte centrale può essere bianco porcellana, a limiti [...] netti e superficie liscia, di durata variabile da alcune decine di minuti a varie ore. I ponfi sono pruriginosi e scompaiono o di tipo immunologico mediato dal complemento o IgE dipendente. Quest’ultimo tipo di risposta può avvenire per contatto ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
dipendente
dipendènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dipendere]. – 1. agg. Che dipende, che è ad altri soggetto o subordinato: uffici, organi d.; lavoratori d., e lavoro d. (non autonomo). In sintassi, proposizione d., lo stesso che subordinata...