Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] liquido e vetro. Nella fig. 3 si può esaminare la dipendenza del volume specifico dalla temperatura per un materiale che vetrifica come . elettronico si usa in specchietti retrovisori a riflessione variabile e in tettucci per auto. In generale tali ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] finito, v: nell’espressione del p. dell’interazione compare allora una dipendenza non dal tempo attuale t, ma dal tempo ritardato (t−r posto dL=pdV, con p pressione e V volume; le variabili intensive μi associate agli ni vengono chiamate p. chimici (o ...
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L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] m. armonici: tutte le volte che una funzione x di una qualsiasi variabile è legata alla sua derivata seconda da una relazione di questo tipo a un complemento di stato in luogo, ma dipendente da un verbo di movimento («aggirarsi nel giardino»). ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] , di entità proporzionale alla superficie esterna del p. e dipendente dalla temperatura del p., ma non dalla sua densità. flusso del campo magnetico generato da un’intensa corrente variabile che scorre in un avvolgimento posto nell’anello centrale ...
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Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] sollecitato a spostarsi lungo una direzione l da una forza variabile sinusoidalmente nel tempo t, Fcos(2πft), e soggetto (➔), il modo di elaborazione degli stimoli ambientali, dipendente ora dall’attività intrapsichica ora dagli stimoli esterni, ...
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Causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo (definizione dinamica di f.), ovvero causa capace di deformare un corpo (definizione statica di f.). Ogni f. è caratterizzata da una [...] costante nel tempo, oppure variabile; tra le f.e.m. variabili particolare rilevanza hanno quelle priori, che l’esperienza potesse fornire informazioni quantitative sulla dipendenza dalla distanza delle varie funzioni che figurano nella espressione di ...
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Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] è causato dalla materia interstellare che, con densità variabile, riempie quelle regioni. Una delle conseguenze di tale (legge di Bouguer-Lambert): Ip=I0 e–kd dove k, dipendente dalla natura e dalle condizioni del mezzo, cioè del materiale di cui ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] operativa, quale specialità della polizia di Stato, dipendente dal Ministero dell’Interno.
Economia
C. monetaria
velocità di c. della moneta può essere supposta costante o variabile; dipende dalle abitudini prevalenti di pagamento e, nella seconda ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] in modo naturale le altre due operazioni fondamentali dell’analisi matematica: la derivazione e l’integrazione, per o. dipendenti da un parametro variabile nel corpo K; così pure s’introduce in modo naturale la nozione di convergenza e di somma per ...
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Solido girevole intorno a un asse fisso non passante per il centro di massa (generalmente orizzontale) e soggetto soltanto all’azione del peso; fra i vari moti di cui un p. è suscettibile ha particolare [...] con g l’accelerazione di gravità e con ϑ l’anomalia variabile di P, poiché si suppone il vincolo privo di attrito, sviluppo in serie:
[2] formula;
esso è dunque generalmente dipendente dall’ampiezza α. Nel moto a meta asintotica, il punto, ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
dipendente
dipendènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dipendere]. – 1. agg. Che dipende, che è ad altri soggetto o subordinato: uffici, organi d.; lavoratori d., e lavoro d. (non autonomo). In sintassi, proposizione d., lo stesso che subordinata...