Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] funzione lineare del potenziale dell'elettrodo. Questo conduce a una dipendenza esponenziale delle costanti di velocità dal potenziale:
k→ = di metallo, di 2-5 mm di diametro e di lunghezza variabile (in genere 1-10 m), che viene riempito con polvere ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] loro tratti comuni; ma, pur con tutta la sua dipendenza dalle coscienze singole, non si esaurisce in esse, ed permetta di ritenere che in tale controllo sia implicata un'altra variabile, cioè la volontà.
Il secondo genere di imprevedibilità, del ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] come capacità di assicurarsi l'acquiescenza o di mantenere la dipendenza). A volte lo implica - come quando in un che la capacità cui diamo il nome di potere può avere un'estensione variabile, a seconda del numero di effetti o di tipi di effetti che ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] tratta in pratica di circa 500 missili nucleari sovietici con una gittata variabile dai 400 ai 1.000 chilometri, in grado di minacciare la oggi, è proprio quello di essere sin troppo dipendente dal mercato delle esportazioni (che rappresentano circa ...
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Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] sebbene il capitale pro capite non sia che una variabile di scarsa incidenza sul reddito e sui differenziali presenti nel corso del secolo precedente o anche prima, e dipendenti quindi dalla data di ingresso del paese sviluppato nel moderno processo ...
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Agricoltura
R. Thomas Fulton
sommario: 1. Introduzione. 2. Uso del suolo. 3. Acqua, clima e tecnologia. a) L'acqua. b)Il clima. c) la meccanizzazione. d) Fertilizzanti e pesticidi. e) La rivoluzione [...] la scarsezza delle loro risorse agricole e per la dipendenza dall'estero per una necessità così fondamentale come il vanno da sei mesi a un massimo di tre anni, con tassi di interesse variabili. Nel 1978, per esempio, i tassi a 6 e 12 mesi erano del ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] che coordinava l'azione politica in gran parte dei territori dipendenti, ad eccezione dell'Algeria (perché incorporata nella metropoli) alla media del 7,6% di tutti i titoli a reddito variabile nel Regno Unito. Una ragione più valida per parlare di ‛ ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] si devono i grossi aumenti della produttività. Oltreché dei dipendenti pubblici e degli occupati nei laboratori e nella ricerca, quando si adottavano le spese in beni durevoli quale variabile da spiegare, e il reddito (capacità d'acquisto) ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] che la dominanza sinistra per il linguaggio non è dipendente dalle caratteristiche fisiche del segnale linguistico o dal modo Bisogna ricordare inoltre che la sintomatologia afasica è variabile: la stessa parola che il paziente ha pronunciato ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] loro sintomi erano causati da disordini autoctoni del chimismo tessutale, dipendenti da processi di tipo fermentativo (J.B. Helmont, F. stata sostituita dal concetto di equilibrio instabile, dal variabile e dal precario, cioè la scoperta che i ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
dipendente
dipendènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dipendere]. – 1. agg. Che dipende, che è ad altri soggetto o subordinato: uffici, organi d.; lavoratori d., e lavoro d. (non autonomo). In sintassi, proposizione d., lo stesso che subordinata...