ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] stato supposto. Tra l'altro, il tipo di insediamento romano era anch'esso variabile e tutt'altro che statico. Se è vero che i secc. 10° e nella misura maggiore possibile attraverso un'osservazione libera da ogni interpretazione e da ogni riflessione ...
Leggi Tutto
CORSICA
J.A. Cancellieri
(franc. Corse)
Grande isola del mare Tirreno settentrionale e regione francese suddivisa in due dip. (Haute-Corse e Corse-du-Sud), che corrispondono pressoché esattamente alle [...] successivi che disegnano assise orizzontali di regolarità variabile. Non vennnero più usate pietre frantumate gettate nere e bianche. Nella Trinità, al di là di questa libera policromia, occorre notare la ricercata composizione della facciata con l ...
Leggi Tutto
RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] di R. venne promossa a metropolia delle isole Cicladi, con un numero variabile di vescovi da essa dipendenti (Ierocle, Synékdemos, 686, 1; ed. navata unica, due a croce inscritta, otto a croce libera, quattro a tre navate con copertura a volta e ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] underground della circolazione lasciava la superficie urbana libera da veicoli e costellata da costruzioni senso vanno considerati anche i progetti per le poltrone a configurazione variabile Additional system (1967-68), Tube chair (1969), Multi ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] da dove già è partito il corvo e la colomba attende d’esser liberata per annunciare la fine del Diluvio. Alla luce di Genesi (7 e la sola forma di governo spaziale è affidata alla variabile prospettiva dei corpi. Mentre da sinistra irrompe il ...
Leggi Tutto
PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] popolazione dai 5000 ai 15.000 ab., con una densità variabile dai 55 ai 150 abitanti per ha.; le unità residenziali e nelle strade, come in tante stanze e corridoi, oggi liberamente articolato nella natura: un tempo la strada era lo spazio compreso ...
Leggi Tutto
GRAFICA D'ARTE
Guido Strazza
Con l'aggettivo ''grafico'' si è sempre significato ciò che attiene genericamente al disegno, al rappresentare e comunicare per segni. Poiché le tecniche tradizionali di [...] la stampa a più colori col metodo delle vischiosità variabili degli inchiostri). Nell'economia della produzione grafica moderna fondamentali: l'appropriazione linguistica accompagnata dalla libera manipolazione di tecniche tradizionali (si pensi, ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] senso N-S) per 80-100 (nel senso E-O) e furono lasciate in libero uso al popolo dopo la morte del fondatore (12 a. C.) che le aveva ; profondi da un m a oltre 3,50, erano di larghezza variabile da 1,35 a 8 m e sembra si estendessero in lunghezza per ...
Leggi Tutto
La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] e base espositiva attraverso vincoli meccanici che lasciano libera la quasi totalità della superficie interna senza l' di inchiostri e colori) conservato in ambienti soggetti a variabilità dei parametri ambientali. Con l'avvento della carta, diffusasi ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] fondamentali di un sistema tecnologico determinato, poi variabile all'infinito in relazione alle esigenze dell'artefice lettera del 3 aprile 1501, privo di commesse e quindi libero d'impegnarsi, secondo la propria vocazione, in quegli stessi studi ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
scatto
s. m. [der. di scattare]. – 1. a. Lo scattare di una molla; il liberarsi rapido e improvviso di un congegno tenuto in stato di tensione da una molla o da un’altra forza; anche, il rumore della molla o del congegno che scatta: lo s....