Medicina complementare e alternativa
Roberto Raschetti
Nel corso degli ultimi decenni si stanno diffondendo nel mondo occidentale, in misura sempre più estesa, diversi tipi di trattamenti, rimedi e [...] perché la definizione di ciò che è riconducibile alle MCA è variabile nel tempo. Un tentativo è stato fatto dal National Center ben definiti, in molti Paesi essi sono in libera vendita e utilizzabili dalla maggior parte della popolazione, ampliando ...
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Scienza egizia. Medicina
Wolfhart Westendorf
Christian Leitz
Medicina
Il 1863 è considerato l'anno in cui ha avuto inizio l'indagine scientifica sull'antica medicina egizia in base alle fonti dirette. [...] dei testi magici consiste in formule o scongiuri, di lunghezza variabile da poche righe a una o due pagine. Quasi tutti attraverso il mare. Non c'è in lui parte del corpo che sia libera da un dio".
In base alla logica presupposta, ogni parte del corpo ...
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Attenzione selettiva
Glyn W. Humphreys
(School of Psychology, University of Birmingham Birmingham, Gran Bretagna)
Durante la vita quotidiana siamo in contatto con molteplici oggetti, alcuni dei quali [...] e l'animale deve attendere un periodo di durata variabile. Successivamente, lo stimolo campione viene ripresentato insieme a accoppiamento illusorio anche in condizioni di osservazione libera e indipendentemente dalla posizione degli stimoli nel ...
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Alimentazione
Aldo Mariani Costantini
L'alimentazione comprende tutto l'insieme dei momenti e dei processi che, tramite il procacciamento e l'uso di generi di origine animale e vegetale, forniscono [...] , comunque, sembra emergere per particolare importanza: la variabile rappresentata dall'ampiezza delle opzioni alimentari. Di fatto 'affermarsi del principio dell'osservazione diretta e della libera analisi critica, dev'essere attribuito a Leonardo da ...
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Diabete
Paolo Sbraccia
Dal greco diabaíno ('passo attraverso'), il termine 'diabete' indica due entità cliniche assai distinte, ma accumunate dal passaggio attraverso i reni di un eccesso di urina (poliuria): [...] insulina sono bassi, e utilizza principalmente gli acidi grassi liberi, così come fegato, cuore e rene.
Metabolismo postprandiale in un periodo di tempo, definito 'preclinico', di durata variabile ma dell'ordine di anni, durante il quale il numero ...
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Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] Negli Insetti l'ovario è in genere costituito da un numero variabile, da uno a qualche migliaio, di ovarioli, i quali sboccano come ilo dell'ovaio. Il margine posteriore, invece, è libero. Il polo superiore (o tubarico) è connesso, tramite la ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] alla membrana del timpano le onde sonore. Di forma variabile, con asse maggiore verticale diretto obliquamente in avanti, raggiunge divide la superficie laterale della testa dalla parte libera del padiglione. Il padiglione è costituito da uno ...
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Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] . 1)
Morfologia e struttura dei mitocondri
I mitocondri hanno dimensioni variabili, da 0,5 a 10 μm, e sono presenti nelle quali la risposta immunitaria, la formazione di radicali liberi dell'ossigeno e la secrezione dell'insulina. La concezione ...
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Tiroide
Mario Andreoli
La ghiandola tiroide, o più comunemente tiroide (dal greco ϑυρεοειδής, "a forma di scudo oblungo"), è una ghiandola endocrina, che nei diversi Vertebrati ha morfologia e localizzazione [...] omeostatico, in quanto esso consente di sopperire alle variabili esigenze metaboliche, anche quando, a motivo di un che si dissocia dal suo vettore proteico, circolando in forma libera (0,05% dell'ormone totale), diffonde nel compartimento cellulare ...
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Infarto
Attilio Maseri
Christian Pristipino
L'infarto è una lesione anatomica, seguita da necrosi dei tessuti, dovuta alla cessata irrorazione sanguigna per occlusione di un vaso arterioso terminale. [...] lo shock cardiogeno, la rottura della parete libera o del setto interventricolare, l'insufficienza mitralica costrittiva, 'a scoppio', tiraggio, torsione, crampo; ha una durata variabile dai 30 minuti fino a molte ore con caratteri di continuità o ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
scatto
s. m. [der. di scattare]. – 1. a. Lo scattare di una molla; il liberarsi rapido e improvviso di un congegno tenuto in stato di tensione da una molla o da un’altra forza; anche, il rumore della molla o del congegno che scatta: lo s....