Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] proporzionalmente, all'aumentare dei redditi, rappresentando una quota variabile tra l'80% e l'85% delle loro gli interessi sui prestiti, poiché sono inevitabili, non dipendono da una libera scelta. Mentre la legge di Engel si riferisce alla spesa per ...
Leggi Tutto
Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] molto al di là delle frontiere dell'Accordo nordamericano di libero scambio (NAFTA, North America Free Trade Agreement). Nell' ordinato che combina entro spazi a geometria variabile tecniche giuridiche differenti, di subordinazione e unificazione ...
Leggi Tutto
ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] società civile.
Con l'emancipazione soltanto politica, l'uomo "si libera facendo un giro vizioso e con l'aiuto di un mezzo", cioè , alla condizione dell'uomo moderno, per diventare una variabile che si presenta ora in forme più accentuate ora in ...
Leggi Tutto
Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] quanto quelle della sua dissoluzione vengono sempre più demandate alla libera volontà dei coniugi e alle influenze che su questa volontà divorzio ha sui figli. Infatti, troppe sono le variabili da controllare prima di poter concludere che i disturbi ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] teorizza i due regni, quello spirituale, in cui il giusto è libero, e quello terreno, in cui deve essere sottomesso all'autorità civile che ineriscono all'autorità come costanti, sia le variabili che col loro mutare ne determinano i significati.In ...
Leggi Tutto
Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] si trova in uno stato di natura hobbesiano, e che l'unica variabile è che alcuni Stati hanno la capacità di sfogare i propri istinti una serie di campagne militari, con il pretesto di liberare il Senegal dalla minaccia di attacco da parte degli Stati ...
Leggi Tutto
Mobilità sociale
Antonio De Lillo
Introduzione
Una definizione della mobilità sociale che sia condivisa da tutti coloro che hanno affrontato questo tema è, probabilmente, impossibile da trovare. Un [...] studiare gli ostacoli che si frappongono al suo libero manifestarsi, evitando quelle distorsioni e chiusure che possono peso dei singoli fattori, ma anche dar conto della variabilità totale. Complessivamente il modello di Blau e Duncan risultò ...
Leggi Tutto
Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] -1879) riuscì a rendere legale la generale e libera divulgazione della conoscenza contraccettiva e creò in Inghilterra una a 2,5.È importante comunque sottolineare che esiste una notevolissima variabilità fra le regioni e tra i gruppi sociali, sia in ...
Leggi Tutto
Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] , il neonato, lungo in media 50 cm e con un peso variabile dai 3 ai 4 kg, non è un individuo completamente maturo e . Prima di quella svolta l'infanzia vive in una condizione più libera, ma anche più povera, più marginale, più carica di privazioni ...
Leggi Tutto
Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] questi movimenti (per esempio il movimento per la liberazione degli omosessuali) sono stati promossi dagli stessi gruppi 'aspetto obiettivo dell'atto e le sue varianti dipendenti da variabili sociologiche standard, quali la classe, il sesso, il potere ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
scatto
s. m. [der. di scattare]. – 1. a. Lo scattare di una molla; il liberarsi rapido e improvviso di un congegno tenuto in stato di tensione da una molla o da un’altra forza; anche, il rumore della molla o del congegno che scatta: lo s....