archeologia
Antonio Enrico Felle
Alla ricerca delle tracce materiali del passato
L'archeologia non è ricerca di tesori sepolti, ma è una scienza della storia. Non è stato, però, sempre così: dall'antichità [...] , comunque, tutte le diverse archeologie, anche se in misura variabile, tendono sempre più a condividere ‒ oltre alla metodologia stratigrafica dei materiali. Allo scavo segue l'analisi qualitativa, e dunque anche cronologica, dei diversi materiali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il profondo mutamento dei flussi migratori nel corso del Novecento, pone gli Stati del [...] chiama “integrazione”, che è vocabolo tanto polisemico quanto specifico e variabile è il processo cui si riferisce. L’integrazione, intesa come non già a un razionale controllo quantitativo e qualitativo dei flussi, quanto al proposito di conseguire ...
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Il termine itangliano è stato coniato, sulla scia dell’antecedente franglais (lo spanglish era di là da venire), per indicare un italiano fortemente influenzato dall’inglese e, soprattutto, caratterizzato [...] è andato per cause diverse ampliandosi (maggiore consistenza qualitativa e quantitativa dell’insegnamento dell’inglese; maggiore esposizione 1) il gruppo […] è caratterizzato da una struttura variabile sia a livello di organico che di repertorio, ...
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equazione differenziale
equazione differenziale equazione che stabilisce un legame tra una o più funzioni incognite e una o più delle loro derivate (parziali se le variabili indipendenti sono più di [...] ). È possibile, tuttavia, compiere una analisi qualitativa delle soluzioni, descrivendone il grafico anche senza autonomo, nel quale non compare esplicitamente la dipendenza dalla variabile indipendente x.
La situazione è più complessa per equazioni ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] ma viene dispersa in una macchia di dimensioni e posizione variabili. Questo effetto è identificato dal termine inglese seeing. Il pittorico, il che è comodo per un’analisi qualitativa; tuttavia per effettuare studi quantitativi si devono usare ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] il μm e poche decine di Å (di grandezza, perciò, variabile da 1 a circa 400 volte), e sono stati rivelati ulteriori grammaticali e degli elementi formativi, desinenze, affissi e alternanze qualitative. La grammatica tradizionale, fino a tutto il 18° ...
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Metodo elettroanalitico a potenziale controllato, in cui il potenziale dell’elettrodo di lavoro posto nella soluzione da analizzare, mantenuta in quiete assoluta, è bruscamente portato a un certo prefissato [...] dal cronoamperogramma. La c. a potenziale rapidamente variabile si differenzia dalla c. semplice per il fatto sono i parametri diagnostici per l’analisi cronoamperometrica qualitativa e quantitativa. Oltre alle applicazioni strettamente analitiche la ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] es., una correlazione fra i tassi di suicidio e una variabile, egli tentò di mostrare come essa risulti dalle ragioni che gli programmi anche per personal computer ''dedicati'' alla ricerca qualitativa e biografica. Fra i tipi più comuni di software ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] . Ogni cavaliere era seguito da uno scudiero e da un numero variabile di paggi, valletti e servi tutti a cavallo. In Italia furono - e in modo da non stabilire sensibili differenze qualitative fra le diverse unità organiche delle forze armate - tutte ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] dal potere marittimo sulla vita delle nazioni sono variabili con la evoluzione dei mezzi e con la diversità che quindi per numero di navi, quantità di tonnellaggio, composizione qualitativa, essa deve rispondere non soltanto ai bisogni di pace, ma ...
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variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...