Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] risorse umane e finanziarie disponibili influiscono sulla composizione sia qualitativa che quantitativa delle forze armate nonché sul loro grado , in modo da assumere alle dipendenze un numero variabile di unità, sia verticale, in modo da poter ...
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Antonio Uricchio
Abstract
Sorte come organi amministrativi investite di funzioni di accertamento di secondo grado, le Commissioni tributarie solo col tempo hanno assunto la natura di organi giurisdizionali. [...] idonei alla funzione svolta) potrebbe consentire l’omogeneità qualitativa nei collegi giudicanti, oggi di rado riscontrabile per di determinazione della parte fissa come di quella variabile.
La struttura del giudizio tributario nelle esperienze ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie nella teoria medica
Danielle Jacquart
Le malattie nella teoria medica
Avicenna, grazie alla definizione secondo cui la medicina è la scienza che [...] naturale' colpita e alla categoria a cui apparteneva il danno causato (qualitativo, quantitativo, o riconducibile a una soluzione di continuità). Benché vi sia variabilità nei dettagli riportati dai diversi autori, in Avicenna si ritrova una griglia ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] non attrezzato. Dopo aver identificato mediante l'analisi qualitativa i componenti di una sostanza, a volte i le sostanze usate come medicamenti di dubbia provenienza e di efficacia variabile, quali la corteccia di cincona e l'oppio, erano state ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] aggiunto a un altro formava un nuovo e maggior peso, così l'addizione di una parte qualitativa a un'altra aumentava l'intensità di ogni qualità variabile. In questo modo si offriva un fondamento logico all'elaborazione quantitativa e matematica di un ...
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Sistemi politici comparati
Leonardo Morlino
Oggetto e metodo
Un sistema politico è l'insieme di regime, Stato e comunità politica e rinvia evidentemente a numerose e variegate realtà, anche molto diverse [...] dati da raccogliere, mentre al tempo stesso comporta una riduzione delle variabili chiave che può essere giustificata solo teoricamente. Infine, la ricerca può essere insieme qualitativa e quantitativa, come quella di Lijphart, oppure la traduzione ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] contraddistinte dalla volontà di imporre dall’alto standard qualitativi di produttività sanzionandone severamente le deviazioni nell’ , il risultato della gestione, degradano a variabile dipendente della funzione di costo sostenibile. Diminuendo ...
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Geomatica per la gestione del territorio
Maurizio Fea
Mario A. Gomarasca
L’inizio del 21° sec. ha visto il rapido consolidarsi di gravi preoccupazioni sul futuro dell’ambiente per il progressivo materializzarsi, [...] indica non solo l’acquisizione a distanza di informazioni qualitative e quantitative riguardanti il territorio e l’ambiente, ma area sono rilevati dai satelliti con periodo di rivisitazione variabile da poche ore a qualche settimana (in funzione del ...
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Lutto
Lucio Pinkus
Claudia Mattalucci
Il termine lutto (derivato dalla radice del verbo latino lugeo, "piangere") designa a un tempo la situazione di chi ha perduto una persona amata, il lento e doloroso [...] soggetto, a un certo punto, avverte una differenza qualitativa nei propri vissuti, che è dovuta al graduale a livello profondo, era già da ritenersi concluso. L'ultima variabile che viene qui considerata riguarda il contesto concreto in cui si ...
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Evidence-based medicine
Paolo Vineis
L’evidence-based medicine (EBM) è una branca della medicina, sviluppatasi a partire dai primi anni Novanta del 20° sec., che ha come scopo quello di migliorare la [...] determinazione dell’emoglobina glicosilata, passando da una diagnosi qualitativa (per es., il sapore dolce dell’urina) a che si ottiene ponendo su un grafico i diversi valori della variabile, e per ogni valore il livello di sensibilità e specificità. ...
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variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...