Le voci di argomento cinematografico compaiono sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana (v. cinematografo, X, p. 335), in cui sono rievocati gli esperimenti sugli oggetti in movimento e i 'macchinari' [...] anni -, la produzione cinematografica pare alquanto marginale sul piano sia quantitativo sia qualitativo. In Svezia - dopo la grande stagione del c. di I. campo degli obiettivi, sia fissi sia a fuoco variabile. Si è esteso l'uso del montaggio off ...
Leggi Tutto
Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] sul piano di coordinate x₁=y e x₂=dy/dt, il cui andamento qualitativo è riportato in fig. 2 per le sei configurazioni tipiche di nodo stabile come 50.000 geni e un contenuto di DNA estremamente differente, variabile tra 8,8×10⁶ bp e 6,9×10¹¹ bp. ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] in scena in un ambiente determinato. Di durata variabile, può aver luogo nello spazio tradizionale della galleria artisti, epoche e scuole, giungendo alla formulazione di un giudizio qualitativo. In questa direzione si collocano gli studi di B. ...
Leggi Tutto
PROBABILITÀ, CALCOLO DELLE
Guido CASTELNUOVO
Luigi GALVANI
. È lo studio delle regolarità statistiche che presentano i fenomeni attribuiti al caso. Con quest'ultima parola s'intende nel calcolo delle [...] date dall'espressione (1). Si dimostra che il valor medio di questa variabile è np; vuol dire che, in media, sortono np palle bianche in dire tavola di contingenza se x e y sono qualitativi, e di correlazione se uno almeno di tali caratteri ...
Leggi Tutto
OCEANOGRAFIA (XXV, p. 157; App. II, 11, p. 438; III, 11, p. 294)
Maurizio Giorgi
Norberto Della Croce
Sviluppo e organizzazione internazionale della ricerca oceanografica. - L'Anno Geofisico Internazionale [...] tutti i mari, le modalità di moto delle particelle sono molto variabili in funzione della profondità e del tempo; a causa della grande albergano popolamenti planctonici a diversa fisionomia qualitativa in quanto molti organismi marini sono ...
Leggi Tutto
SOLE (gr. ἥλιος; lat. sol; fr. soleil; sp. sol; ted. Sonne; ingl. sun)
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Marcel SIMON
Giuseppe FURLANI
Umberto FRACASSINI
Margherita GUARDUCCI
Goffredo BENDINELLI
Ornella [...] non è proprio al centro del Sole. I moti radiali sono variabili; in media ammontano a circa 2 km./sec. dal centro della diminuire molto rapidamente verso i livelli superiori.
Della composizione qualitativa del Sole si è già detto; oggi le conoscenze ...
Leggi Tutto
PSICOLOGIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio ALIOTTA
Raffaele CORSO
. Il termine "psicologia" (dal gr. ψυχή "anima" e λόγος "ragionamento, discorso") significa letteralmente "dottrina dell'anima"; [...] al momento in cui è registrata corre sempre un intervallo di tempo, variabile secondo gli osservatori e che è impiegato a percepire lo stimolo e psicologia ha messo in rilievo una grande varietà qualitativa nei tipi di reazione, soprattutto in quelle ...
Leggi Tutto
Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] (modello di Verhulst), dove N è il numero degli individui, variabile dipendente dal tempo t, e N₀ è la popolazione iniziale: funzionale, ponendo ω[H]=ω₀ π[H]. L'analisi qualitativa del comportamento delle soluzioni mostra che il modello è in grado ...
Leggi Tutto
. L'elettrochimica si occupa essenzialmente delle reazioni chimiche che avvengono sotto l'azione della corrente elettrica, nonché di quelle che possono decorrere in modo da dar luogo a produzione d'energia [...] ricavano, si riesce a dare sempre un'interpretazione qualitativa dell'andamento dei fenomeni, l'accordo quantitativo a spina o a manopola, i due lati che dànno il rapporto variabile sono costituiti da un lungo reocordo AB con un contatto mobile D.
...
Leggi Tutto
METALLI (gr. μεταλλον, designante tanto la "miniera" quanto il minerale estratto)
Vincenzo CAGLIOTI
Antonio CARRELLI
Per lungo tempo furono considerati metalli solo i corpi fusibili e malleabili. [...] atomi per unità di volume e che inoltre sia questo numero variabile con la temperatura assoluta secondo la legge dell'inversa della radice , la spiegazione di questi fenomeni è puramente qualitativa. Uno dei problemi principali è la determinazione ...
Leggi Tutto
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...