Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione relativa alle autonomie territoriali locali, riconosciute fondamentali nell’ordinamento costituzionale, [...] , sebbene si manifesti con una diversa intensità, qualitativa e quantitativa, della relazione (dipendente dalla disciplina Consiglio è composto dal Sindaco e da un numero variabile di consiglieri, dipendente dalle dimensioni demografiche del Comune ( ...
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Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] delle corti sovraordinate costituisce soltanto indirettamente un controllo qualitativo del lavoro delle corti inferiori. "Le corti di strategie autointeressate dei magistrati.
Una seconda variabile da menzionare è la retribuzione. In generale si ...
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Beni essenziali
Alberto Maria Gambino
Natura
La teoria giuridica della circolazione si è tradizionalmente disinteressata delle qualità intrinseche dei beni, quali il loro valore e importanza, in quanto [...] di produzione e, a valle, per la competizione qualitativa delle offerte immesse sul mercato dell’erogazione del servizio. del contratto di somministrazione si lega al loro contenuto variabile: disciplina ed effetti mutano in relazione all’oggetto ...
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Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] deve fissare, ove tecnicamente possibile, la quantità e le caratteristiche qualitative dell'acqua restituita» (R.d. n. 1775/1933, strutture amministrative di estrazione politica e di dimensione variabile – in alcuni casi regionali, in altri ...
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Alessandro Giovannini
Abstract
Il principio di capacità contributiva, contemplato nell’art. 53 Cost., è regola fondamentale che presiede alla ripartizione dei tributi tra i consociati. Come criterio di [...] e strumenti, a questo fine, è variabile e molto ampia, come ampio e variabile è il ventaglio degli elementi ricostruttivi che significative, per lo più a motivo di una discriminazione qualitativa degli averi che in tal modo intende fondare, la ...
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Antonio Uricchio
Abstract
Sorte come organi amministrativi investite di funzioni di accertamento di secondo grado, le Commissioni tributarie solo col tempo hanno assunto la natura di organi giurisdizionali. [...] idonei alla funzione svolta) potrebbe consentire l’omogeneità qualitativa nei collegi giudicanti, oggi di rado riscontrabile per di determinazione della parte fissa come di quella variabile.
La struttura del giudizio tributario nelle esperienze ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] contraddistinte dalla volontà di imporre dall’alto standard qualitativi di produttività sanzionandone severamente le deviazioni nell’ , il risultato della gestione, degradano a variabile dipendente della funzione di costo sostenibile. Diminuendo ...
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Riforma dei servizi per il lavoro: assegno di ricollocazione
Liliana Tessaroli
Il contributo analizza il nuovo sistema dei servizi per il lavoro e delle politiche attive introdotto dal d.lgs. n. 150/2015 [...] di disabilità del soggetto disoccupato. Si potrebbe ipotizzare un sistema che tenga in considerazione variabili di carattere sia quantitativo che qualitativo, senza per questo perdere l’oggettività del sistema attuale.
La procedura dovrà prescindere ...
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Donata Gottardi
Abstract
Viene esaminata la normativa del testo unico maternità-paternità con riferimento al lavoro subordinato, tenendo conto della sua evoluzione in termini di autonomia di scelta da [...] astensione obbligatoria, ormai obsoleta, dato che il suo inizio è variabile e dipende dall’esercizio di una opzione della lavoratrice, opzione e biologici), alla loro portata (quantitativa e qualitativa) e alle categorie di lavoratrici.
Nel documento ...
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Roberto Bonanni
Abstract
I Consigli giudiziari (e il Consiglio direttivo della Corte di Cassazione limitatamente a quest’ultima), organi decentrati che svolgono attività per il funzionamento dell’autogoverno [...] delle attribuzioni, con la «valorizzazione qualitativa della loro attività, nella prospettiva di modo, si può dire che i Consigli funzionano «a geometria variabile» (Sacchettini E., Geometria variabile in base alla delibera, in Guida dir., 2006, 7, ...
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variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...