Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] A puro titolo esemplificativo, si pensi all’a. qualitativa di un gas per verificare la presenza di anidride cui si deve (1829) la definizione generale di funzione di variabile reale, non più come espressione di calcolo, ma come corrispondenza ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] una direzione assegnata deve valere m(h/2π), essendo m un intero, variabile tra −l e +l, che prende il nome di numero quantico , dato soprattutto il prevalere di una fisica essenzialmente qualitativa: poi il trionfo della fisica aristotelica e la ...
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spettroscopio Strumento in grado di produrre, misurare e registrare uno spettro di assorbimento o di emissione. Per estensione, il nome di s. veniva dato anche a dispositivi per l’analisi spettrale di [...] richiesta una lunghezza d’onda fissa, mentre per quella qualitativa si utilizzano di preferenza gli s. a doppio raggio. monocromatore a reticolo f, attraversano una fenditura ad apertura variabile g che consente di selezionare una banda passante più o ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] citocromossidasi negli aerobi obbligati) anche se in quantità variabile secondo le condizioni sperimentali. Gli e. induttivi sono e. sono stati vantaggiosamente impiegati nella determinazione qualitativa e quantitativa di sostanze presenti nel sangue ...
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(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] e amminoacidi alifatici, dando caratteristiche colorazioni utili nell'analisi qualitativa dei carboidrati. Nel caso di disaccaridi, oligo- e un gruppo di biopolimeri in cui la variabilità strutturale parrebbe pressoché illimitata e in cui ...
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(XI, p. 958)
La c. costituisce una delle cosiddette ''operazioni fondamentali'' di cui si compongono i processi di lavorazione dell'industria chimica. Essa determina la formazione di un prodotto solido [...] attuazione della c. da soluzione, dovendo soddisfare esigenze piuttosto variabili da caso a caso, non può fruire di una tipica delle grandi potenzialità a cui assicura stabilità qualitativa del prodotto e inoltre comporta minori dimensioni non solo ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] il tempo di duplicazione del volume tumorale, fra l'altro assai variabile da caso a caso, non è sempre un indice attendibile dei vastità delle modificazioni che ai livelli quantitativo e qualitativo le cellule di un tessuto possono subire in ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] ricchi di informazioni sia sotto l'aspetto qualitativo sia sotto quello quantitativo le tecniche spettrali hanno vetro o di metallo, di 2-5 mm di diametro e di lunghezza variabile (in genere 1-10 m), che viene riempito con polvere di materiale solido ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] ) nella classe considerata. Il fattore che rappresenta la variabile può essere scelto in modo diverso a seconda dell' non adsorbono idrogeno e non sono attivi.
Questo primo criterio qualitativo non esaurisce però il problema. Tra i metalli che ...
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variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...