LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] né dettata dall'operare di una qualche legge naturale ("critica qualitativa": cfr. La scienza economica e i problemi sociali del nostro perché non corrisponde al lavoro effettivo, ed è variabile perché dipende dal saggio di profitto e dai cambiamenti ...
Leggi Tutto
MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265; III, 11, p. 32). -
Marina da guerra.
Potere aeromarittimo. - Il concetto di potere marittimo, mutatosi in quello [...] imponente numero di unità leggere lanciamissili, di tonnellaggio variabile da 800 a 60 t, tra le quali alla crisi petrolifera, si è avuta una vera e propria svolta qualitativa e quantitativa nella domanda dei trasporti, con una riduzione di circa ...
Leggi Tutto
ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] delinea nel caso concreto, dalla coerenza tra le predette variabili dell'organizzazione e i risultati attesi, misurando il suo interne alla riduzione del costo o alla diversificazione qualitativa del prodotto/servizio offerto all'utente. Al fine ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] come realtà complessiva, ossia come insieme di variabili dialetticamente legate e inter-reagenti. La nozione strutture di fondo della società stessa, analizzandone le contraddizioni.
Un salto qualitativo lo si trova già nella s. francese che, con G. ...
Leggi Tutto
Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] si tenderà a mettere in evidenza il valore delle variabili che più interessano il programmatore: come quello della distribuzione il piano, in virtù delle sue indicazioni qualitative e quantitative, fornisse maggiori certezze agli imprenditori ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] soglia che separa le imprese artigiane dalle altre è variabile secondo i paesi (per esempio 20 addetti in tipico della legislazione speciale italiana, tende a unificare qualitativamente l'artigiano tradizionale col piccolo industriale, ponendo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] erano decisamente caratterizzati in senso binario dalla differenza qualitativa, politica e culturale, dei beni e del una compravendita sia come un prestito a interesse dal tasso variabile, fa la legittimità/razionalità del contratto, ma, in questa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] la produzione in modo da soddisfare, sotto il profilo quantitativo e qualitativo, la domanda che parte dai consumatori (pp. 106-07). esperti in vari campi. Si tratta di un insieme di merci variabile nel tempo e nello spazio in funzione dei gusti, dei ...
Leggi Tutto
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...