Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] alla durata della deprivazione di alimenti, cioè al pregresso digiuno (v.). In casi particolari, può acquisire una variabilequalitativa, in dipendenza della pregressa deprivazione di uno o più nutrienti, e allora viene indicata come 'fame specifica ...
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ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] provvedimenti sono stati presi (aprile 1938). Tuttavia qualitativamente la marina mercantile italiana occupa ancora un buon formata su 93 gruppi di squadriglie, riuniti in numero variabile di unità aeree di ordine superiore.
Le aviazioni di presidio ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] solo come una parte del capitale stesso: è il capitale variabile. Da parte che era, essa si trasforma ora nel centro il ‛lavoro astratto', ciò che coinvolge di nuovo il rapporto ‛qualitativo' di cui prima si è detto. Ciò risulta in modo ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] su quelle navali. Le cifre assolute spesso nascondono realtà qualitative molto diverse (ad esempio nel campo dei sottomarini d' pratica di circa 500 missili nucleari sovietici con una gittata variabile dai 400 ai 1.000 chilometri, in grado di ...
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STRATEGIA
Vincenzo LONGO
(XXXII, p. 823).- La sua evoluzione sarà esaminata nel quadro della contemporanea evoluzione dell'arte della guerra. La strategia odierna subisce infatti in misura sempre maggiore [...] in qualche misura alla mancanza, insufficienza o inferiorità qualitativa dei mezzi bellici.
Scienza e guerra. - squadre navali tendono sempre più a non avere composizione fissa, ma variabile a seconda dei compiti operativi, sempre diversi. È nata così ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] proiezione nella dimensione del passato assai forte, anche se variabile da caso a caso. E ciò che giustamente ha ‟la storia si fonda su testimonianze, ma il valore qualitativo delle testimonianze è determinato, in ultima analisi, da esperienze ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] che si riassumeva nell'accettazione, più o meno qualitativa, dell'idea secondo la quale gli organismi le particelle costituenti l'Universo, e, mutando i valori della variabile tempo, quella mente avrebbe potuto visitare tutta la storia dell'Universo ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] soglia che separa le imprese artigiane dalle altre è variabile secondo i paesi (per esempio 20 addetti in tipico della legislazione speciale italiana, tende a unificare qualitativamente l'artigiano tradizionale col piccolo industriale, ponendo ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] risorse umane e finanziarie disponibili influiscono sulla composizione sia qualitativa che quantitativa delle forze armate nonché sul loro grado , in modo da assumere alle dipendenze un numero variabile di unità, sia verticale, in modo da poter ...
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variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...