Acque che contengono sali di origine marina in concentrazione variabile, ma generalmente inferiore a quella del mare. Sono s. le acque delle lagune, di stagni costieri in comunicazione permanente o temporanea, [...] che ricevono grande apporto di acque dolci (fiordi, Golfo di Botnia). Tipica delle acque s. è la grande variabilità della concentrazione salina e quindi della pressione osmotica, della temperatura e di altre caratteristiche che sono in relazione con ...
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In matematica, data una funzione f(x), reale di variabile reale, definita nell’intervallo (a, b) e ivi continua, si dice i. della f(x), nel punto x0 di (a, b), il limite:
Se tale limite non esiste, la [...] funzione non è iperderivabile nel punto. Se esiste, esi;ste anche la derivata f’(x), che risulta continua nel punto e uguale all’i.; può accadere tuttavia che esista in (a, b) la derivata e non l’i. di ...
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In petrografia, frammento litico di natura vetrosa e colore variabile, dal verde al giallo-bruno e al nero. Gli uomini preistorici le usavano come ornamento. Le t. hanno una composizione piuttosto uniforme, [...] caratterizzata da un tenore elevato di silice (70-80%) ed estremamente basso di acqua. La forma, solitamente aerodinamica, può essere varia (sferica, a goccia, a campana, a disco ecc.); la massa non supera ...
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SCHÉDIR
. Stella α della costellazione di Cassiopea. È una variabile irregolare la cui luce varia da 2.M1 a 2.M6. Il suo spettro è G7, e il suo moto annuale 0″,060. La sua parallasse è di 0″,020 e corrisponde [...] a 160 anni luce ...
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inizializzazione
inizializzazione attribuzione iniziale di un particolare valore a una variabile all’interno di un programma. Si considerino, per esempio, le seguenti istruzioni, dove compare una variabile [...] che si tratta di assegnazione, si utilizza il simbolo ≔ e non quello della semplice uguaglianza. Dalla inizializzazione della variabile «somma» si ricavano poi i suoi successivi valori all’interno del ciclo. L’inizializzazione è molto usata anche ...
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Popolazione del Nepal nord-orientale, suddivisa in un numero variabile di raggruppamenti denominati Thar, termine che indica sia la più ampia aggregazione territoriale, parentale e politica, sia l’unità [...] più limitata del clan. Il gruppo più ristretto di discendenza (lignaggio), localizzato in un territorio, costituisce l’aggregato minimo e operativo: il lignaggio, che si ritiene formato dai discendenti ...
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In botanica, liquido secreto dal nettario delle piante Angiosperme, variabile nella composizione e nella quantità a seconda delle specie e dell’epoca della secrezione. Contiene zuccheri (ca. 25%) e in [...] quantità minore destrine, gomme, sostanze azotate e fosforate, sciolte in acqua. Costituisce il nutrimento principale o esclusivo di molti insetti e di alcuni uccelli (colibrì); serve alle api per la produzione ...
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MUSOFAGIDI
Alessandro Ghigi
. Famiglia di Uccelli africani, di mole variabile tra quella d'una ghiandaia e quella di un corvo, cui sono sistematicamente abbastanza affini. Si nutrono specialmente di [...] frutta, gemme e altre sostanze vegetali e vivono a preferenza nelle foreste ricche d'acqua. Il loro corpo è slanciato; il collo è breve; il becco corto, forte e largo, col culmine fortemente incurvato ...
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distribuzione gamma
distribuzione gamma distribuzione di probabilità di una variabile aleatoria continua X, utilizzata in vari ambiti di ricerca operativa e di applicazioni della matematica. La sua funzione [...] di densità è:
in cui Γ(k) è la funzione gamma di Eulero così definita:
Nella distribuzione gamma si ha E(X) = k e Var(X) = k. La distribuzione chi-quadrato ne rappresenta un caso particolare ...
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dummy, variabili
Samantha Leorato
Variabili quantitative costruite per poter introdurre in un modello una variabile categorica con due o più categorie. Una variabile d. è una variabile che prende il [...] in due modi diversi. Se il modello include una intercetta, si può scrivere Yi=α+βFi+Ui. In questo caso, assumendo che la variabile Y sia il reddito, si avrà che α+β rappresenta il valore medio del reddito di una lavoratrice, mentre quello di un ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...