FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] per consentire una spiegazione scientifica almeno esteriore, cioè dal punto di vista fisiologico, dei fatti psichici come variabile dipendente dalla serie fisica; respinse la tesi materialistica di stabilire una serie causale dei fatti psichici e ...
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NOVELLI, Gastone
Paola Bonani
– Nacque a Vienna il 1° agosto 1925, primogenito di Ivan, addetto militare presso l’ambasciata italiana, e della nobildonna austriaca Margherita Mayer von Ketchendorf.
Poco [...] di spazio, di caselle, di griglie verticali e orizzontali, la cui combinazione, in una sequenza continuamente variabile, genera sempre nuove letture e interpretazioni, secondo una concezione dell’immagine come «flusso ininterrotto di materiale ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] tra due ellissoidi omotetiche, e la funzione potenziale per una massa compresa fra due ellissoidi omotetiche ed avente densità variabile con continuità da strato a strato, nell'ipotesi che ciascuno strato sia limitato da due ellissoidi omotetiche ...
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SERENI, Vittorio
Gianfranca Lavezzi
– Nacque a Luino (Varese), sul Lago Maggiore, il 27 luglio 1913, figlio unico di Enrico (1879-1953), funzionario di dogana originario della Campania, e di Maria Michelina [...] (insignito con il premio Bagutta). Ai primi del 1982 uscì per Garzanti il suo quarto libro di versi, Stella variabile (premio Viareggio per la poesia), in cui si raffina ulteriormente la mescolanza di narratività e lirismo degli Strumenti umani ...
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TONELLI, Leonida
Enrico Rogora
– Nacque a Gallipoli (Lecce) il 19 aprile 1885, da Gaspare e da Giuseppina Bichi.
Compì gli studi tecnici a Pesaro e nel 1902 si iscrisse all’Università di Bologna, dove [...] Sulla nozione di integrale, in Annali di matematica pura e applicata, s. 4, I (1924), pp. 105-145) che in più variabili (Sull’integrazione di funzioni, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, cl. di scienze, XI (1942), pp. 107-118).
Ottenne ...
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TASSO, Ercole
Massimo Castellozzi
TASSO, Ercole. – Nacque a Bergamo intorno al 1540, quartogenito di Gian Giacomo e di Pace de’ Grumelli.
Dalla seconda metà del XV secolo la famiglia aveva assunto l’appalto [...] della Délie di Maurice Scève, costituita da un breve canzoniere che alterna, legando gli uni agli altri con variabile intensità, ventiquattro sonetti a tredici misteri cabalistici e tredici imprese. Sempre del 1593 sono poi le Poesie, suddivise ...
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RANGONI, Luigi
Franca Cattelani
RANGONI, Luigi. – Nacque a Modena il 17 settembre 1775, primogenito del marchese Lottario Alfonso e della sua seconda moglie, Teresa Zambeccari.
Ebbe cinque fratelli: [...] di equazioni lineari alle differenze finite con coefficienti costanti e ordinarie nel caso di una variabile (Memoria I, pp. 241-307), parziali nel caso di due o più variabili (Memoria II, pp. 659-737). Tema trattato anche in Estratto di due memorie ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] II suo fratellastro aveva conferito la luogotenenza generale in Italia.
Don Giovanni rappresentava una sorta di variabile indipendente nel contesto della politica mediterranea, data l'autonomia di azione che gli consentiva di prendere decisioni ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] e spingeva la cultura giuridica italiana a valicare i confini della riflessione orlandiana e pandettistica.
Per il F. le variabili su cui articolare l'esame degli elementi produttivi del diritto positivo sono numerose, utili anche ai fini d'una ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] poi allo sperpero del capitale improduttivo ... prepara inevitabilmente, ... col ristagno dell'accumulazione del capitale variabile, una sollecita elisione delle conquiste economiche dei lavoratori" (cfr. Un economista, I provvedimenti finanziari ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...