fluido /'fluido/ [dal lat. fluĭdus, der. di fluĕre "fluire"]. - ■ agg. 1. (fis.) [di sostanza le cui particelle possono scorrere le une sulle altre] ≈ ⇓ aeriforme, gassoso, liquido. ↔ solido. 2. [di sostanza, [...] 2. b)]. b. [di condizione, situazione e sim., soggette a cambiamenti repentini] ≈ instabile, mutabile, mutevole, variabile. ‖ incerto, indefinito, indeterminato, sfumato. ↔ stabile. ‖ certo, definito. ■ s. m. 1. (fis.) [denominazione generica di ogni ...
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potenziometro /poten'tsjɔmetro/ s. m. [comp. di potenzi(ale) e -metro]. - 1. (elettrotecn.) [dispositivo che consente la misurazione di differenze di potenziale elettrico] ≈ voltimetro. 2. (elettrotecn.) [...] [resistenza elettrica variabile, in grado di regolare l'intensità di una corrente elettrica] ≈ reostato. ...
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matto [forse lat. tardo mattus, matus "ubriaco"]. - ■ agg. 1. [che non possiede l'uso della ragione] ≈ demente, dissennato, folle, (fam.) fuori (o uscito) di senno, fuori di testa, impazzito, malato di [...] [del tempo e sim., soggetto a continue variazioni climatiche: oggi è una giornata un po' m.] ≈ (fam.) pazzo. ↓ incerto, instabile, variabile. ↔ stabile. b. [di parte del corpo non in grado di assolvere completamente le sue funzioni: avere un cuore m ...
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volubile /vo'lubile/ agg. [dal lat. volubĭlis, der. di volvĕre "volgere"]. - 1. (ant.) [che ruota e si muove continuamente: un'asta assai gagliarda ... v. sopra un perno (G. Galilei)] ≈ girevole, rotante. [...] meteorologico e sim., che cambia o che può cambiare da un momento all'altro] ≈ capriccioso, incerto, instabile, variabile. ↔ stabile, stazionario. 3. (fig.) [di persona, temperamento e sim., che cambia continuamente, soprattutto negli affetti e nelle ...
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pronome /pro'nome/ s. m. [dal lat. pronomen, der. di nomen "nome", col pref. pro-¹, calco del gr. antinymía, comp. di antí "invece di" e ónyma "nome"]. - (gramm.) [parte variabile del discorso che acquista [...] significato riallacciandosi ad altri costituenti] ≈ Ⓣ (ling.) proforma. ⇑ sostituente ...
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x, X /iks/ s. f. o m. - 1. a. [lettera dell'alfabeto lat. il cui valore fonetico è /ks/; in ital. si incontra in latinismi, grecismi e altri prestiti non interamente adattati] ▲ Locuz. prep.: a X [per [...] problema, spec. in un'equazione, grandezza non nota che viene determinata a partire dai dati posseduti] ≈ variabile indipendente. ⇑ incognita. b. (geom.) [nel piano cartesiano, coordinata orizzontale] ≈ ascissa. ↔ ‖ ordinata. 3. (in funzione di agg ...
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y, Y /'ipsilon/ s. m. o f. - 1. [lettera dell'alfabeto lat., che in ital. ha la funzione di rappresentare la vocale /i/ oppure la semiconsonante /j/, usata largamente in passato nelle parole d'origine [...] (matem.) [in un problema, spec. in un'equazione, la seconda grandezza non nota che viene determinata a partire dai dati posseduti] ≈ variabile indipendente. ⇑ incognita. b. (geom.) [nel piano cartesiano, coordinata verticale] ≈ ordinata. ↔ ‖ ascissa. ...
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alterno /al'tɛrno/ agg. [dal lat. alternus, der. di alter "altro"]. - 1. [che si alterna: a giorni a.] ≈ alternato, intervallato. ↔ continuo. 2. (estens.) [che varia facilmente: le a. vicende della vita] [...] ≈ incerto, incostante, mutevole, variabile. ↔ costante, immutabile, invariabile. ...
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proto- [dal gr. prō̂tos "primo", in composizione prōto-]. - 1. Primo elemento di molte parole composte, che significa "primo" in ordine di tempo o di spazio (protocanonico, protomartire), o in ordine d'importanza [...] soltanto con la comparazione delle lingue e dei dialetti documentati (protogermanico, protoindoeuropeo). d. (chim.) Indica, fra più composti formati da un elemento a valenza variabile, quello nel quale l'elemento figura con la valenza minore. ...
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Astronomia
Stella v. o, semplicemente v., è ogni stella il cui splendore non rimane costante nel tempo. Vengono considerate v. soltanto le stelle soggette a variazioni di luminosità intrinseche: non rientrano pertanto nella categoria le binarie...
VARIABILE
. In matematica si contrappone a "costante" (v.) e si usa, come aggettivo sostantivato, a designare ogni quantità suscettibile di assumere, indifferentemente, più valori diversi. V. anche funzione.