variabilevariàbile [agg. e s.f. Der. del lat. variabilis, da variare "variare"] [ANM] Di una quantità che può assumere valori in un certo insieme numerico, o, più in generale, di un simb. che rappresenta [...] la cui magnitudine apparente varia, in genere periodicamente: v. stelle variabili. ◆ [ELT] In contrapp. a costante, fisso e sim., di dispositivo caratterizzato dalla variabilità di una o più grandezze che intervengono nel suo funzionamento; per ...
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Astronomia
Angolo, variabile con il tempo, formato dal raggio-vettore che congiunge il centro dell’orbita con il corpo celeste (pianeta, satellite, stella doppia) descrivente l’orbita ellittica e dall’asse [...] maggiore di questa. Il termine fu introdotto dai Greci per esprimere le ‘irregolarità’ (cioè la non circolarità) delle orbite planetarie.
Anno anomalistico (o periodico), l’intervallo di tempo (365d6h13m53s) ...
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variabilitavariabilità [Der. di variabile] [ANM] La proprietà di una grandezza, scalare o vettoriale, che sia suscettibile di variare nel suo campo di definizione, assumendo valori il cui insieme si [...] chiama campo di variabilità. ◆ [PRB] L'attitudine di una grandezza ad assumere differenti modalità quantitative; la sua misura è espressa tramite indici di v., sia assoluti che relativi. ◆ [FME] V. biologica: v. biometria: I 366 b. ◆ [FAF] V. del ...
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onde gravitazionali
Mauro Cappelli
Perturbazione variabile della curvatura dello spazio-tempo prevista dalla teoria generale della relatività di Albert Einstein. Le onde gravitazionali, che si propagano [...] esse risultano osservabili. Per poter generare onde gravitazionali le sorgenti potenziali devono avere momento di quadrupolo di massa variabile nel tempo. Le onde gravitazionali oscillano con frequenze comprese in un intervallo che va da 10−18 Hz ...
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Fisica
Pulsazione di una grandezza q variabile armonicamente con il tempo, cioè del tipo q=Qsen(ωt+ϕ), periodica quindi di periodo T=2π/ω, è la costante ω=2π/T, che dà in rad/s, la variazione della fase [...] (ωt+ϕ) nell’unità di tempo; poiché 1/T=ν è la frequenza, la p. si può considerare uguale al prodotto 2πν.
Medicina
L’attività contrattile, ritmica, di un organo cavo, con particolare riguardo al cuore ...
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Fisica
Con riferimento a una grandezza variabile nel tempo, si parla di c. (propriamente c. armoniche) per indicare le grandezze in cui la grandezza data può essere decomposta con i procedimenti dell’analisi [...] armonica; così, in particolare, si parla di c. a breve periodo, a lungo periodo, di c. diurna, annua, stagionale ecc.
Più genericamente, il termine indica le parti, i fenomeni, le grandezze ecc. dalla ...
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velocità Nel linguaggio scientifico, con riferimento a una determinata grandezza variabile o a un fenomeno, in generale, elemento atto a caratterizzare la rapidità con la quale la grandezza varia in funzione [...] ż2. Se in un certo intervallo di tempo v è costante, in tale intervallo il moto è rettilineo e uniforme; mentre se è costante t e variabile ṡ, il moto è rettilineo ma non uniforme; è invece uniforme ma non rettilineo se è costante ṡ ma non t. Se P è ...
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In fisica e tecnica elettronica, il valore di una variabile introdotta appositamente o sempre presente; in particolare, errore sistematico. Si chiama b. anche una tensione, un segnale e simili che servono [...] per portare al punto corretto di funzionamento un dispositivo, come, per es., la tensione continua di base o di emettitore di un transistore, oppure il segnale alternato ad alta frequenza che magnetizza ...
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In generale, nel linguaggio scientifico, con riferimento a una grandezza comunque variabile, il termine è usato per indicare la differenza tra il valore massimo e il valore minimo della grandezza. In particolare, [...] è lo spostamento massimo del punto dalla sua posizione di riposo, costante in alcuni casi (per es. nel moto oscillatorio armonico), variabile in altri (per es. in un moto oscillatorio smorzato).
Nella propagazione per onde, l’ a. di un’onda in un ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...