Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] i nuclei leggeri ‘fragili’ (D, Li, Be, B).
Matematica
Il termine elemento ha spesso significato affine a infinitesimo (quantità variabile che tende al limite zero). In tal senso, elemento d’arco è un tratto infinitesimo di curva, più esattamente il ...
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Fisica atomica
Massimo Inguscio
Guglielmo M. Tino
(App. IV, i, p.817)
Le conoscenze sulla struttura atomica, divenuta una parte fondamentale della fisica del 20° secolo a partire dalle classiche esperienze [...] 3 è mostrato lo schema di un apparato per il frenamento di un fascio di atomi con questo metodo. Un solenoide a sezione variabile viene utilizzato per generare il campo magnetico. Nel caso di un fascio di sodio con vin,1000 m/s, per es., l'intensità ...
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Magnetismo
Pietro Dominici
(XXI, p. 922; App. II, ii, p. 243; III, ii, p. 7)
Magnetismo terrestre
Attualmente questo settore della geofisica è chiamato anche, e spesso a preferenza, geomagnetismo. La [...] rispetto alla variazione diurna solare). Di grande pseudoperiodo (≈11 anni) è infine la variazione solare, determinata dalla variabilità dell'attività radiativa del Sole.
Le variazioni intermedie si possono considerare una categoria in un certo senso ...
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POMPA DI CALORE
Andrea de Lieto Vollaro
Si chiama p. di c. una macchina in grado di prelevare energia termica da un ambiente a bassa temperatura e cederla, a temperatura più alta, a un altro ambiente. [...] impianti, per lo più sperimentali, ove l'evaporatore (che in alcuni casi raggiunge alcune centinaia di metri) è stato interrato a una profondità variabile fra 0,5 m e 2 m.
I fluidi che percorrono il ciclo delle p. di c. a compressione sono, di norma ...
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Magnetofluidodinamica
Roberto Pozzoli
(App. III, ii, p.10; IV, ii, p. 372; V, iii, p. 287)
Magnetofluidodinamica dei plasmi
Gli sviluppi più significativi della m. dei plasmi, detta anche magnetoidrodinamica [...] dinamo è qui di seguito riportato. Esprimendo il campo di velocità v e il campo magnetico B come somma di una parte media, variabile solo su grandi scale spaziali, e di una piccola parte fluttuante (v=v₀+ ˜v, B=B₀+ B˜), il valore medio del campo ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] che egli trasse dal Traité per gli studenti di medicina e storia naturale, contiene 49 tabelle, con un numero di cifre decimali variabile da uno a nove, nonostante sotto ogni altro aspetto mancasse di "tutto ciò che rende [la fisica] utile e sicura ...
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Materia e radiazione interstellare
JJan H. Oort e Stuart R. Pottasch
di Jan H. Oort e Stuart R. Pottasch
SOMMARIO: 1. Introduzione storica. □ 2. Metodi di osservazione del mezzo interstellare: a) la [...] regioni dev'essere almeno compresa fra 500 °K e 1000 °K. In conclusione la temperatura del gas neutro appare variabile entro un ampio intervallo.
b) Le righe di assorbimento nel visibile.
Abbiamo già visto nel capitolo introduttivo come fu scoperto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Bohr ed Einstein: fenomeni e realta fisica
Sandro Petruccioli
Bohr ed Einstein: fenomeni e realtà fisica
Gli storici della scienza hanno tentato diverse [...] alla quantità α. Se, per esempio, la funzione d'onda è data da
dove p0 è una costante e x una variabile indipendente, poiché l'operatore associato alla quantità di moto è
la [3] diventa
Quindi, se lo stato della particella è rappresentato ...
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La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] modo rappresentare i dati come un insieme di curve, ognuna differente dall'altra. Tuttavia se per realizzare i diagrammi vengono scelte delle variabili opportune (per es., M/(T−Tc)β), in funzione di H/(T−Tc)β+γ, tutti i dati nella regione al di ...
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Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione a un altro (fase) al variare dei parametri, [...] questo modo rappresentare i dati come un insieme di curve, ognuna diversa dall'altra. Tuttavia, se per realizzare i diagrammi vengono scelte delle variabili opportune (per es., M/(T−Tc)β), in funzione di H/(T−Tc)β+γ, tutti i dati nella regione al di ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...