spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] percentuali delle diverse forme biologiche. Originariamente queste forme erano raggruppate in 5 classi (fanerofite, camefite, emicriptofite, geofite, terofite); a queste ne furono aggiunte più tardi diverse ...
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In petrografia, uno dei 4 costituenti microscopici o elementi isolati dei carboni fossili; è costituito da sostanza amorfa con composizione chimica molto variabile e non ben definita, derivante dalla decomposizione [...] in ambiente di acque dolci o salate dei resti vegetali più minuti. La presenza di tale costituente nelle cavità dei corpi figurati (residui di tessuti legnosi, macro- e microspore ecc.), le fessure di ...
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PENTLANDITE
Maria Piazza
. Minerale detto anche folgerite e formato di solfuro di nichelio così che la formula diventa (Ni, Fe)S con tenore variabile di Ni dal 10 al 39%. Sconosciuta in cristalli, le [...] masse sfaldano secondo l'ottaedro, per cui anche in accordo con i risultati röngtenografici che dànno per la pentlandite un reticolo analogo a quello della blenda, si ritiene appartenere al sistema monometrico. ...
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Geologia
Nome di un’unità stratigrafica dell’Appennino Umbro-Marchigiano, caratterizzata da calcari marnosi e marne con selce a frattura scagliosa, di colore variabile dal rosso mattone al grigio cenere.
Massa [...] rocciosa accavallata al di sopra di un’altra per il tramite di una superficie di faglia inversa a debole inclinazione rispetto all’orizzontale, o in seguito all’esasperazione di una piega-faglia che si ...
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Cavità grossolanamente circolare od ovale, più o meno ampia (da pochi decimetri di diametro a parecchie centinaia di metri), di profondità variabile, comune nelle regioni carsiche e formatasi direttamente [...] per dissoluzione della roccia calcarea a opera di acque superficiali filtranti attraverso fratture, o per il crollo di masse rocciose in seguito alla dissoluzione e asportazione sotterranea di materiale ...
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Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore [...] x tendente a x0, è uguale a l; oppure: per x tendente a x0, f(x) tende a l. Sempre in relazione alle funzioni reali di una variabile reale, si definisce la nozione di l. in altri casi fondamentali; si dice che, per x tendente a x0, il l. di f(x) è ...
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. Minerale del gruppo dei pirosseni triclini costituito di una miscela isomorfa dei due metasilicati (Ca, Fe, Mn) SiO3 e Fe2‴ (SiO3)3 nel rapporto variabile da 9:1 a 6:1. Si rinviene in piccoli cristalli [...] triclini tabulari e in prismi tozzi a sezione ottagonale o esagonale, somiglianti all'augite nera o all'orneblenda, o in aggregati fibroso-raggiati. Sfaldatura perfetta secondo {1−10}, meno buona secondo ...
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QUATERNARIO
Aldo G. SEGRE
Come è noto, il Q. (v. neozoica, era, XXIV, p. 584) è la più recente delle ere geologiche, durante la quale, per un periodo variabile da un minimo di 600.000 a un massimo di [...] è in atto con un rialzo massimo di cm 100 al secolo. Alle cause di questi movimenti deve aggiungersi quella, variabile regionalmente, lentissima ma costante rispetto all'eustatismo, per l'isostasia continentale e fenomeni epirogenici. Ne consegue ...
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. Minerale formato da silicato idrato di zirconio e sodio, denominato dal greco ἐλπίς "speranza". Cristallizza nel sistema rombico in cristalli colonnari pseudoesagonali di grandezza variabile, talvolta [...] aghiformi, associati irregolarmente o in masse apparentemente spesse e resistenti costituite da aghi feltrati. Sfaldatura secondo {110}, durezza circa 7. Peso specifico per le varietà bianche pure 2,524, ...
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. Minerale chimicamente costituito di un niobato idrato di uranio, altre terre rare e ferro. Si presenta in cristalli prismatici, spesso piuttosto grandi, a facce curve, probabilmente rombici. Colore variabile [...] da giallo-bruno chiaro a bruno-nero intenso, lucentezza fortemente metallica o grassa. Durezza 4, peso specifico variabile con il colore da 3,348 a 4,64 e anche per l'idratazione. Notevolmente radioattiva, presenta la reazione pirognostica dell' ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...