In geologia, roccia sedimentaria clastica, costituita da ciottoli più o meno arrotondati, tenuti insieme da una matrice sabbiosa o anche più fine di diversa composizione. Se i singoli ciottoli sono a contatto [...] è detta matrice-sostenuta ( paraconglomerati). I c., a seconda che la composizione litologica sia uniforme o variabile, si suddividono in oligomittici e polimittici (o petromittici). Sono rocce molto diffuse e spesso utilizzate come materiale ...
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In vulcanologia, colata di fango formata da materiale piroclastico, che scende per gravità dopo essersi imbevuta di acqua lungo i fianchi di un vulcano; costituisce un effetto collaterale dell’attività [...] vittime. I l. sono costituiti da una mistura di acqua e materiale solido di origine piroclastica (ceneri, lapilli, blocchi) che viaggia con velocità variabile da 40 m/s (sul pendio del vulcano) a 3-15 m/s fino a una distanza di 70-100 km dal cratere ...
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soffione botanica Nome italiano di Taraxacum officinale, detto anche dente di leone: il nome deriva dal fatto che, quando i frutti (falsi acheni con pappo) sono maturi, i peli dei pappi si espandono formando [...] violenta, di gas endogeni, in prevalenza vapor d’acqua, con ammoniaca, anidride carbonica, acido borico, gas rari ecc., a temperatura variabile da 100 a 200 °C. Si verifica in talune zone dove, per l’esistenza di rocce fratturate da dislocazioni, è ...
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Minerale, mescolanza di vari idrocarburi alifatici saturi, con piccole quantità di prodotti resinosi ossigenati e qualche volta di oli minerali; è detta anche cera fossile o paraffina naturale. In masse [...] , Austria e USA). L’o. greggia, liberata dalle impurezze minerali, si presenta come una massa della consistenza della cera, di colore variabile dal giallo bruno al verde, con odore di bitume, con punto di fusione tra 50 e 80 °C, solubile in etere ...
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scarpata La superficie esterna di un terreno, di alcune strutture (muro, argine ecc.), di scavi e simili, conformata secondo un piano inclinato rispetto alla verticale.
S. continentale In geologia, superficie [...] aree di s. a sedimentazione carbonatica sono in genere più ripide (5-30°) di quelle terrigene prima menzionate; hanno inoltre una larghezza variabile da qualche centinaio di metri a più di 100 km e un’altezza che può arrivare fino a 4 km. Esse sono ...
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vermiculite Fillosilicato, appartenente al gruppo dei minerali argillosi, che, in seguito a riscaldamento, perde acqua, si rigonfia e assume forme vermicolari. La composizione è rappresentabile con la [...] Minerale argilloso ‘a strati misti’ appartenente alla famiglia dei fillosilicati, di colore vario tendente al verde, con composizione chimica variabile. È un componente dei suoli e si trova spesso come prodotto di alterazione in varie località. ...
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WAVELLITE
Giovanni D'Achiardi
Minerale chimicamente costituito da fosfato idrato d'alluminio esprimibile con la formula [Al•OH]3[PO4]2•5H2O con Al2O3 = 38,19, P2O5 = 34,88, H2O = 26,93%. Talora è presente [...] distinti, formando abitualmente aggregati emisferici o globulari, a struttura radiale. Peso specifico 2,32-2,34; durezza 3-4. Colore variabile da bianco a giallo, a verdolino, a grigio, a bruno fino a nero. Lucentezza vitrea tendente al perlaceo e al ...
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Roccia effusiva neovulcanica della serie alcalicalcica, caratterizzata dall’assoluta prevalenza di un feldspato sodico-calcico (plagioclasio, per lo più di tipo andesinico) sugli altri costituenti essenziali; [...] per qualità e quantità gli elementi femici (pirosseni, anfiboli, biotite). Originandosi da fusi a viscosità media e sensibilmente variabile, le a. hanno giacitura sia in cupole sia in colate; la struttura, di solito porfirica, con pasta fondamentale ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] e 17° di long. E Gr., dal Golfo di Genova al Bassopiano Pannonico, per una superficie di oltre 190.000 km2. La larghezza è molto variabile e compresa tra un minimo di circa 120 km tra Saluzzo (Piemonte) e Grenoble, e un massimo di 250 km tra Verona e ...
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tormalina Minerale, o propriamente gruppo di minerali, costituito da un’ampia serie di miscele isomorfe con caratteristiche chimico-fisiche molto variabili: si tratta di borosilicati fluoriferi di sodio, [...] e bacillari. Date le larghe possibilità di sostituzioni isomorfe fra i cationi elencati, le t. presentano una costituzione molto variabile, tuttavia si possono classificare in tre tipi chimici: t. nobili o alcaline, t. brune o magnesiache, e t. nere ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...