Terra. Interno della Terra
Carlo Doglioni
I parametri geofisici fondamentali della Terra sono diretta conseguenza della composizione globale, della distribuzione delle masse e della dinamica del pianeta. [...] crosta continentale è meno densa (2,6÷2,8 g/cm3) rispetto a quella oceanica (2,8÷3,0 g/cm3); ha uno spessore variabile tra 10÷50 km, mentre quella oceanica ha spessori minori, in genere di 4÷10 km. La crosta continentale sotto le catene montuose come ...
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Sostanza minerale che, impastata con acqua, dà una massa formabile e adatta a mantenere forma e coesione dopo essiccamento.
L’a. è una roccia sedimentaria clastica, costituita da granuli detritici, di [...] a. e la loro capacità di acquistare e perdere facilmente acqua. Ai minerali argillosi si uniscono sempre, in quantità variabile, componenti primari stabili diversi, tra i quali fondamentalmente il quarzo ed eventualmente muscovite, feldspati ecc. e ...
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subduzione In geologia, processo (detto anche sottoscorrimento) attivo lungo margini convergenti di zolle litosferiche che consiste nello sprofondamento di una zolla al di sotto di quella immediatamente [...] terremoti che si sviluppano a varie profondità e che individuano un piano, detto piano di Benioff, la cui inclinazione, variabile da 15° a 75° (angolo di s.) rispetto alla superficie terrestre, determina le dimensioni trasversali del sistema di arco ...
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In geologia, termine, introdotto nel 1943 dallo statunitense S. W. Muller, che indica lo strato di terreno permanentemente gelato che si trova, a profondità non minori di qualche metro, nel sottosuolo [...] sotto di questo strato si trova invece il p., che ha temperature costantemente al di sotto dello zero. Lo spessore del p. è variabile e raggiunge una profondità da 300 a 600 m in regioni come il Canada, l'Alasca e la Siberia; in quest'ultima può ...
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Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] curva eustatica (fig. 1). L'oscillazione eustatica a scala globale del livello del mare ha diverse origini con lunghezze d'onda variabili. Sono riconoscibili almeno 5 o 6 ordini di eustatismo, con oscillazioni massime fino a 200-300 m. Il primo ha un ...
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Economia
Cuneo fiscale
In economia, differenza intercorrente tra l'onere del costo del lavoro sostenuto dall'impresa, comprensivo degli importi versati al fisco e agli enti di previdenza, e la retribuzione [...] ) in modo da poter introdurre il taglio o spigolo nel corpo da spaccare.
Cuneo ottico
Lastrina di vetro grigio, di spessore variabile, a forma di c., oppure di spessore costante ma con un diverso grado di annerimento nel senso della lunghezza (quale ...
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Genericamente, lo strato superficiale della crosta terrestre.
Agraria
Il t. agrario rappresenta un corpo naturale di cui la qualità principale è data dal suo grado di fertilità (intesa come la capacità [...] Per valori dell’indice dei pori compresi tra 0,5 (sabbia o ghiaia) e 4 (limo), la percentuale dei pori risulta corrispondentemente variabile tra 33 e 80%. Il contenuto d’acqua è il rapporto percentuale tra la massa dell’acqua contenuta nei pori del t ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] oceanica della placca di Nazca, in subduzione obliqua ad alta velocità (9 cm/anno) e con piano di Benioff ad angolo variabile, ma generalmente molto basso (v. Zeil, 1979). Il processo convergente ebbe inizio tra il Triassico superiore e il Giurassico ...
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Accertamento, eseguito mediante l’indagine storica o una serie di ragionamenti induttivi, del tempo in cui un fatto è avvenuto.
Geologia
Viene chiamato d. geologica l’insieme delle ricerche volte a stabilire [...] , nelle acque calme di una baia marina o di un fiume. In dettaglio si presentano come sottili strati (di spessore variabile da qualche mm a qualche decina di cm), ciascuno dei quali è costituito inferiormente da sabbia e silt (roccia clastica ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] negli insetti (10%), mentre per gli animali terrestri sono dell’ordine del 60-70%. Per l’uomo adulto diversi autori danno valori variabili fra il 58 e il 67%, con una notevole diversità nei vari organi, tessuti e liquidi. In via del tutto schematica ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...