Fisica
In fisica matematica, dato un campo vettoriale irrotazionale derivante da un potenziale del tipo V=k/(4πr), dove k è una costante positiva assegnata e r la distanza del generico punto P del campo [...]
P. carsico
Cavità naturale verticale o subverticale (detta anche inghiottitoio) a sezione più o meno circolare, di profondità variabile e talvolta notevolissima (nel quale caso è detta anche voragine), originatasi in rocce calcaree per fenomeni di ...
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Preparazione alimentare che si ottiene da miscele di zuccheri, latte, grassi del latte o di origine vegetale, succhi di frutta, uova, cioccolato e varie altre sostanze, rese solide o pastose mediante congelamento.
I [...] e stabilizzanti), è sottoposta a congelamento intorno ai −10° C sotto continua agitazione, in modo che venga inglobata una quantità di aria variabile: intorno al 100% in volume nei g. alla crema e al 30-40% in quelli alla frutta. Per i g. industriali ...
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La tecnica casearia (p. 292). - Recenti ricerche italiane ed estere hanno meglio precisato gli agenti della maturazione casearia. Si è così potuto stabilire che essa è dovuta essenzialmente al lavorio [...] , rimane affidato a questi due ordini di batterî, ai quali se ne aggiungono verosimilmente altri, essi pure schizomiceti, di natura variabile e non ancora bene definiti, a seconda del tipo di cacio; e cioè in relazione con la struttura, con il gusto ...
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di Luca Maroni
Arduo produrre un vino di eccellente pregio analitico-sensoriale. Obiettivo per conseguire il quale è necessario soddisfare contemporaneamente due selettive condizioni: l’ottimizzazione [...] interne o esterne all’azienda (imbottigliatrici mobili predisposte su camion) viene definitivamente imbottigliato. Dopo un periodo variabile di stoccaggio post-imbottigliamento (dai 20 giorni ai 12 mesi), il vino viene confezionato e commercializzato ...
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Botanica
Proiezione grafica schematica orizzontale dei tratti d’inserzione di fillomi (foglie, brattee, parti del fiore) su un asse (fusto, asse fiorale) immaginato di forma conica. Nel d. il centro corrisponde [...] equilibri liquido-liquido è così modesta che in generale può essere ignorata: pertanto nei d. di stato compaiono come variabili soltanto la composizione delle fasi e la temperatura. Nel caso di sistemi a due componenti la curva di miscibilità può ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] in acidi e in acqua calda. Usato come pigmento. Borato di z. Ha formula approssimativa 3ZnO•2B2O2, con percentuale variabile di acqua di idratazione. Polvere bianca amorfa, poco solubile in acqua, molto solubile in acidi diluiti. Si ottiene per ...
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Diritto
Delitto che può assumere la forma della prestazione o della mediazione usuraria (art. 644 c.p.). Commette la prima chiunque si faccia dare o promettere, sotto qualsiasi forma, per sé o per altri, [...] a misura di prevenzione della sorveglianza speciale.
Tecnica
Consumo di un materiale per effetto dello sfregamento con altro materiale, variabile a seconda della loro natura e della pressione che l’uno esercita sull’altro; più genericamente, il ...
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Filosofia
In filosofia del linguaggio, la relazione intercorrente tra un segno linguistico e l’entità extralinguistica a cui il segno si riferisce. Benché storicamente il concetto di riferimento (o denotazione) [...] il riferimento.
Fisica
Sistema di riferimento
In un dato spazio (a 1, 2, ... dimensioni) è un insieme di elementi, variabile da caso a caso (origine, assi coordinati, unità di misura ecc.), che permette di associare opportunamente a ogni ente ...
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La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.
Struttura
Tessuto tipico delle piante vascolari, il l. è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi [...] , che consiste nel lasciare i fusti abbattuti all’aria, proteggendoli dall’azione della pioggia e del sole, per un periodo variabile da pochi mesi a qualche anno; alla fine della stagionatura il l., contenente una percentuale di umidità del 17-20 ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] della [4] può essere scritta nel modo seguente
[5] x(t)=Φ(t, t0) x(t0) + ʃtt0 Φ(t, τ) B u(τ)dτ
con τ variabili di integrazione e Φ(t, t0), m. di transizione, uguale a eA(t,t0). Quest’ultima può essere calcolata in diversi modi, per es.:
a) con uno ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...