Editing dell'RNA
Larry Simpson
(Howard Hughes Medical lnstitute and Departments of Molecular, Cellular and Developmental Biology and Medical Microbiology and lmmunology, University of California Los [...] paia di basi (bp) nelle diverse specie e ogni minicircolo è organizzato in una o più regioni conservate e regioni variabili. Una regione del minicircolo è intrinsecamente piegata (Marini et al., 1982), ma il ruolo genetico di tale struttura non è ...
Leggi Tutto
Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] immunitario è un problema ancora aperto. Tra le questioni di rilievo sono incluse la ricerca della causa del lungo e variabile periodo d’incubazione dal momento del contagio alla comparsa dei sintomi clinici dell’AIDS; la ragione del diverso periodo ...
Leggi Tutto
sesso
Alessandra Magistrelli
La più vitale differenza tra gli esseri viventi
La storia dei due sessi è legata alla riproduzione: mescolandosi i patrimoni ereditari di due individui diversi, il maschio [...] pare perché due diverse modalità di essere del vivente sono sufficienti a realizzare a ogni nuova generazione una discreta variabilità genetica. Se ce ne fossero tre o più si creerebbero forse tali e tante complicazioni – a livello di determinazione ...
Leggi Tutto
Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] glucidica (due carboidrati azotati, la N-acetilglucosammina e l’acido N-acetilmuramico) e da una peptidica (variabile nei diversi gruppi batterici). Al peptidoglicano si accompagnano vari polimeri, di diversa natura chimica, organizzati e distribuiti ...
Leggi Tutto
Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] , a scapito però della purezza del prodotto finale. I fanghi in uscita dagli ispessitori hanno una concentrazione in Mg(OH)2 variabile fra il 10 e il 15%, subiscono dapprima un lavaggio con acqua dolce per eliminare le impurezze solubili e sono poi ...
Leggi Tutto
Biologia
A. funzionale Capacità degli organismi viventi di coordinare tutti i meccanismi delle reazioni biologiche essenziali per la loro esistenza. L’a. funzionale è guidata dall’informazione genetica [...] nella seguente forma: ∂q(r,t)/∂t=F[q(r,t;λ)], dove t è il tempo, q indica il vettore delle n variabili che caratterizzano lo stato del sistema (per es., temperatura, pressione, composizione chimica), r è il vettore posizione nello spazio e, infine, λ ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia cellulare, l. nucleare, reticolo di filamenti intermedi che riveste la superficie interna della membrana nucleare interna delle cellule eucariotiche; nelle cellule di mammifero è costituita [...] alta quota, nel quale vi è scorrimento d’aria per filetti paralleli.
Geologia
In sedimentologia, unità di sedimentazione, di spessore variabile da 1 a 100 mm, costituita da una granulometria più o meno uniforme, che si forma in seguito a un evento ...
Leggi Tutto
RIGENERAZIONE
Pasquale Pasquini
. Biologia (XXIX, p. 322). - Definito, nella voce citata, il fenomeno, si esamina qui il problema dell'origine dei tessuti, delle modalità e delle condizioni di accrescimento [...] discusso e si discute ancora soprattutto nei riguardi dell'attività cellulare moltiplicativa che viene eccitata ad una distanza variabile dalla regione del taglio e che conduce alla formazione del blastema. Certe sostanze che bloccano la riproduzione ...
Leggi Tutto
Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] (fig. 1), che mostra la realizzazione di uno strato di pesi sinaptici. l pesi sinaptici Wji; vengono realizzati tramite resistori variabili. Lo strato elabora un vettore di input x per creare un vettore di output y. Se questa rete costituisse una ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] . Shulman e i suoi collaboratori della University of Toronto, in Canada, producono un anticorpo con una porzione variabile murina e una porzione costante umana. Queste chimere molecolari sono potenzialmente utilizzabili nell'immunoterapia e hanno una ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...