La pensione di vecchiaia e quella anticipata
Pasquale Sandulli
La pensione di vecchiaiae quella anticipata
La riforma pensionistica prosegue, fra continuità ed innovazione, nel passaggio da un Governo [...] al contenimento della spesa per perequazione, si è continuato a fare ricorso alla temporanea neutralizzazione dell’addendo variabile del trattamento pensionistico nella sua componente dinamica. Anche in questo caso, la disposizione della manovra ...
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Tipologie contrattuali nell’area del lavoro subordinato
William Chiaromonte
Il contributo esamina la nuova disciplina delle tipologie contrattuali subordinate (lavoro a tempo parziale, lavoro intermittente, [...] applicarsi solo la sanzione amministrativa introdotta dalla l. n. 78/2014 (la cui determinazione, di importo variabile in relazione al numero dei contratti, resta invariata rispetto alla previgente disciplina), restando esclusa la trasformazione del ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] la sua guida si avvale dei ministri, di sua scelta, che sono circa venti (il loro numero è variabile) e si occupano ognuno di un settore della pubblica amministrazione: difesa, economia, lavoro, giustizia, istruzione, trasporti, sanità, salvaguardia ...
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Prime considerazioni sulla riforma del lavoro
Tiziano Treu
Ad un anno dagli ultimi decreti legislativi approvati dal Governo Renzi in attuazione della l. 10.12.2014, n. 183, il contributo analizza gli [...] e dell’occupazione. Per ciò stesso il loro impatto andrà verificato nel tempo e dipenderà dall’andamento delle principali variabili economiche, in primis dall’intensità e dalla qualità della crescita, oltre che dal seguito applicativo che avranno le ...
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Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] e della stabilità delle numerose discipline il cui ambito di applicazione è sempre più circoscritto, particolare e variabile. La legislazione di settore appare infatti sempre meno proiettata a regolare l’avvenire secondo un indirizzo politico ...
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Beni essenziali
Alberto Maria Gambino
Natura
La teoria giuridica della circolazione si è tradizionalmente disinteressata delle qualità intrinseche dei beni, quali il loro valore e importanza, in quanto [...] , per disposizione dell’art. 1570 c.c., la disciplina del contratto di somministrazione si lega al loro contenuto variabile: disciplina ed effetti mutano in relazione all’oggetto della prestazione negoziale, che, tanto nell’elemento del facere che ...
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Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] in l. 26.03.2010, n.42. Si tratta di strutture amministrative di estrazione politica e di dimensione variabile – in alcuni casi regionali, in altri provinciale o interprovinciale – con competenze di pianificazione, regolazione, controllo e ...
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Giuseppe Santoro-Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza i significati giuridici del termine "flessibilità", per passare all'esame della funzione svolta dal legislatore, dalla giurisprudenza e [...] . In altri termini alla retribuzione minima fissata a livello nazionale, la contrattazione aziendale aggiunge una parte variabile collegata ad incrementi di produttività o redditività dell'impresa (Cfr. Treu, T., Le forme retributive incentivanti ...
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Giuseppe Marino
Abstract
Si procede all’analisi giuridica, sotto il profilo tributario, del fenomeno dei “gruppi” di imprese, quale mutevole forma di organizzazione imprenditoriale, caratterizzata [...] regime fiscale comune applicabile ai pagamenti di interessi e royalty infragruppo.
Con l’obiettivo di neutralizzare la variabile fiscale rispetto alle scelte di circolazione della ricchezza e di allocazione e condivisione del know-how d’impresa ...
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Nullità del contratto e impugnative negoziali
Sergio Menchini
È esaminata la disciplina della nullità del contratto in presenza di azioni di impugnativa negoziale. In particolare, sono analizzati i [...] che nelle domande di adempimento, anche in quelle di impugnazione del negozio; iv) il vincolo che promana dalla sentenza è variabile: la nullità, se è stata oggetto di esplicita pronuncia, è sempre colpita dal giudicato, mentre, in caso contrario ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...