In senso proprio, scorrimento di un liquido o altro fluido su una superficie o attraverso un determinato condotto e, con valore concreto, la quantità stessa di liquido ecc., che fluisce. In senso figurato, [...] estensioni di significato generalizzano il concetto di f. al caso di un campo vettoriale. Precisamente, v(P) sia un vettore variabile da punto a punto in una certa regione V dello spazio: si definisce f. di v attraverso l’elemento di superficie ...
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Economia
Il reddito di un investimento (mobiliare o immobiliare) rapportato al capitale investito o, nel caso di un titolo, al prezzo sostenuto per l’acquisto.
Nel linguaggio di borsa, il r. di titolo [...] invariate le quantità degli altri fattori), gli incrementi di produzione dovuti all’aumento del fattore (i r. del fattore variabile) inizieranno a decrescere da un certo punto in poi e saranno nulli in corrispondenza del punto di massimo della ...
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POSTA (XXVIII, p. 93)
Enrico Veschi
Organizzazione e ordinamento in Italia. - I servizi postali, di bancoposta e di telecomunicazioni, dipendono dal ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni (PT) [...] addetti a imprese di trasporto.
I concessionari che trasportino pacchi senza l'integrale corresponsione dei diritti dovuti sono puniti con un'ammenda variabile da 5 a 15 volte i diritti non corrisposti; i privati, invece, sono puniti con un'ammenda ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] propri di una società specifica in un'epoca particolare. Certo, i processi di apprendimento sono complessi e dipendono dal variabile ambiente in cui si trovano a vivere gli individui; è vero che esistono molteplici sistemi di valori, alcuni propri ...
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Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] di emissione, o banca centrale, e le banche). La connessione fra moneta e credito e la relazione con le altre variabili economiche è uno dei punti nodali dello sviluppo delle economie capitalistiche.
Da Adam Smith ai giorni nostri è stato spesso ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] .
Il carattere composito della sommersione, derivante da molti fenomeni assai diversi tra loro (v. cap. 2) e di importanza variabile nel tempo, fa sì che la caratterizzazione globale del fenomeno in un particolare momento storico ed economico non sia ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] 700/300 (o. foglia morta). Le leghe ternarie di o. con argento e rame sono malleabili, più dure dell’o., e hanno colore variabile dal giallo al rosso al bianco (o. roseo, o. inglese bianco ecc.). Sotto il nome di o. bianco in oreficeria si usano ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] di potenza dai 20 agli 80 m.;
3. marna e gessi con zolfo di potenza sui 35 m.;
4. calcare siliceo compatto di potenza variabile fino ai 30 m.;
5. tripoli, detti trubi inferiori, di potenza dai 30 ai 40 m.
La fig. 2 rappresenta la sezione del ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] g. continuo finito, o a n parametri, o ∞n; se i parametri sono infiniti, cioè se un elemento dipende da una funzione variabile, si parla di g. continuo infinito. Esempio di g. continuo a 3 parametri è l’insieme delle proiettività di una retta in sé ...
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sovrappiù In economia, nella teoria fisiocratica e, più in generale, nell’economia classica, il prodotto netto espresso in termini fisici, una volta detratta dal prodotto complessivo la parte che deve [...] uno schema di riferimento in cui il profitto è riproposto come residuo, il salario è considerato una variabile esogena indipendente dal contributo produttivo dei lavoratori e il consumo viene considerato con riferimento alla sua partecipazione alla ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...