In ambito economico-giuridico il f. è un contratto mediante il quale una delle parti (factor) si riserva la facoltà di acquistare tutti o una parte dei crediti di cui l'altra parte (imprenditore) sia o [...] dei precedenti punti 1) e 2) l'imprenditore-cliente è obbligato al pagamento di una commissione calcolata in una percentuale variabile dallo 0,75 al 3% dell'importo complessivo dei crediti ceduti in funzione di numerosi fattori, quali la qualità dei ...
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Sottosviluppo
Franco Volpi
Definizione
Il termine 'sottosviluppo' viene generalmente usato per definire lo stato di un paese o di una regione considerato, sotto uno o più aspetti, inferiore rispetto [...] l'atteggiamento dei popoli e delle culture europee che si ritenevano civili nei confronti dei barbari o degli infedeli era variabile e contraddittorio e, in particolare, mancava l'idea del progresso come passaggio dalla barbarie alla civiltà (v. Bury ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] alla regolazione sociale, se - per toccare un caso macroscopico - nel settore produttivo H un lavoratore guadagna X con orari lunghi e variabili, mentre si sa che il settore K paga X + 1, con orari minori e stabili, i lavoratori tenderanno a lasciare ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] p. sui molti), e un’altra concezione che si definisce pluralista, secondo la quale, viceversa, il p. è una risorsa variabile che si distribuisce fra una pluralità di gruppi diffusi nelle diverse aree di interesse sociale (più gruppi detengono parti o ...
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parità Rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose.
Diritto
P. di trattamento tra uomini e donne Ai sensi del d. legisl. 198/2006 è vietata ogni discriminazione basata sul sesso nell’accesso [...] , tra monete dello stesso metallo, perché se si trattasse di monete di metalli diversi la p. sarebbe sempre relativa in quanto variabile con il variare del rapporto di valore tra oro e argento), ed estrinseca, se nel valore legale delle due monete si ...
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Nelle scienze, la descrizione di quello che avverrà, basata su dati di fatto (p. empirica), caratteristica di eventi dei quali si conoscano dati sperimentali sufficienti per individuarne la dipendenza [...] ai fenomeni aventi un’evoluzione autonoma (per es. la produzione vista in funzione dei valori passati), sia sull’andamento futuro delle variabili da cui essa dipende (modelli di regressione; per es. i consumi visti in funzione del reddito).
Per le p ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] di alti livelli occupazionali. In primo luogo, il passaggio da un regime di cambi fissi a un regime di cambi variabili, insorto proprio all'inizio del decennio, ha prodotto − giusto nel momento in cui avvenivano gli aumenti del prezzo del petrolio ...
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(I, p. 594; App. I, p. 32; II, I, p. 34; III, I, p. 28; IV, I, p. 41)
Industria aeronautica. − Durante il quindicennio 1973-88 il notevole incremento del traffico commerciale, specialmente su lunghe tratte, [...] la posizione e l'intensità dell'onda d'urto e conservare valori elevati dell'efficienza; l'angolo di freccia è variabile lungo l'apertura, massimo all'estremità dove le velocità sono più elevate. Tali accorgimenti conferiscono al nuovo propulsore un ...
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LEGNO (XX, p. 780; App. II, 11, p. 181)
Guglielmo GIORDANO
La situazione mondiale. - L'attenzione che, in misura assai maggiore che non per il passato, si dedica alle foreste ed al legno, deriva dal [...] di magnesio), passati tra rulli ed essiccati. Il prodotto, che può essere piano od ondulato, con spessore variabile da 1,5 a 10 cm, ha peso specifico variabile da 400 a 500 kg/m3, larghezza di 50 cm, lunghezza 2 m e più, e serve essenzialmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] le proprie rivendicazioni, come pretende la ‘politica dei redditi’, perché è un dato truccato. Il salario deve muoversi come ‘variabile indipendente’.
Una tregua salariale va sì concessa, ma in cambio di una compressione delle rendite che avvicini il ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...