impedenza
impedènza [Der. del fr. impédance, dal lat. impedire "ostacolare il passo", comp. di in- neg. e pes pedis "piede"] [LSF] Grandezza introdotta in varie discipline per quantificare la difficoltà [...] che un dato sistema presenta a una determinata sollecitazione: per es., quella che un circuito elettrico offre a un campo elettromotore variabile tendente a far passare in esso una corrente (i. elettrica: v. oltre). [ACS] I. acustica: nel quadro dell ...
Leggi Tutto
tiraggio
tiràggio [Der. del fr. tirage, da tirer "tirare"] [OTT] Nel microscopio e nel telescopio, distanza tra obiettivo e oculare; è fisso nel microscopio, nel quale la messa a fuoco si ottiene avvicinando [...] l'oggetto dall'obiettivo, mentre nel cannocchiale (dove non si può agire sulla distanza dell'oggetto dall'obiettivo) è variabile, e la messa a fuoco si ottiene appunto variando il tiraggio. ◆ [FTC] [FSD] Nella tecnica di produzione di monocristalli ...
Leggi Tutto
Movimento periodico di un corpo che si muove tra due posizioni estreme. Anche, variazione periodica di una qualsiasi grandezza fra due valori estremi.
Fisica
L’o. è il moto alternativo, generalmente ad [...] poi passato a indicare anche il variare di una qualsiasi grandezza che sia funzione periodica di una certa variabile indipendente (in genere il tempo); una tale grandezza si chiama perciò oscillante. Con riferimento a questo significato generalizzato ...
Leggi Tutto
dominio
domìnio [Der. del lat. dominium, da dominus "padrone"] [LSF] (a) L'esercitare una determinante influenza. (b) Una definita regione dello spazio in cui si manifesta un determinato fenomeno. (c) [...] si calcola l'integrale multiplo ∫Kf(x₁,...,xn)dx₁,...,dxn. ◆ [RGR] [ANM] D. di olomorfia locale e globale: v. funzioni di più` variabili complesse: II 773 b. ◆ [ANM] D. di una funzione: l'insieme dei punti su cui la funzione è definita. ◆ [LSF] D. di ...
Leggi Tutto
Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica.
Per estensione, ogni disturbo che altera la trasmissione di un messaggio e ne riduce [...] casuali attorno al valore medio assunto da una grandezza. Mentre il r. termico è legato alla difficoltà di controllare le variabili microscopiche, quali, per es., le posizioni e le velocità di ciascun atomo di un gas, quello quantistico per la sua ...
Leggi Tutto
Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] la serie formata con i valori assoluti dei suoi termini. C. di una serie di funzioni Si dice che una serie di funzioni (di variabile complessa) definita da ∑∞r=1 ur (x) è convergente in un punto x0 e che S (x0) è la sua somma se la successione ...
Leggi Tutto
legato
legato [agg. Part. pass. di legare, dal lat. ligare] [CHF] Di materiale metallico in lega con altri; per es., lamierini di ferro l. per lamierini di ferro in lega con piccole percentuali di silicio, [...] ferro certi requisiti ferromagnetici. ◆ [FTC] [FSD] Acciaio l.: acciaio al quale sono stati aggiunti in quantità variabile elementi particolari (nichel, cromo, molibdeno, vanadio, tungsteno, silicio, ecc.) allo scopo di ottenere proprietà meccaniche ...
Leggi Tutto
zeta
zèta [Der. del greco zèta "zeta"] [LSF] Scrittura per esteso dell'ultima lettera dell'alfab. it. (z, Z). ◆ [FPL] Z. pinch: lo stesso che strizione longitudinale di un plasma per la fusione termonucleare: [...] v. confinamento magnetico: I 711 c. ◆ [ANM] Funzione z. di Riemann: è definita dalla serie Σn=∞n=1(1/nz): v. funzioni di variabile complessa: II 781 e. ...
Leggi Tutto
minimo
mìnimo [agg. e s.m. Der. del lat. minimus "il più piccolo", superlativo di parvus "piccolo"] [LSF] (a) agg. Oltre che come superlativo di piccolo, si usa spesso in contrapp. a massimo. (b) Sostantivato, [...] 'insieme, quando esso sia finito e appartenga all'insieme; per es., il m. del-l'insieme dei numeri 1+x2, con x numero reale variabile a piacere, è 1, mentre l'insieme 1+x-2 non ha un minimo, pur ammettendo 1 come estremo inferiore. ◆ [ALG] M. termini ...
Leggi Tutto
analogico
analògico [agg. (pl.m. -ci) Der. di analogia "relativo a un'analogia"] [MTR] Non numerico, o non digitale, detto di strumento di misurazione che fornisce misure in maniera non direttamente [...] . misure fisiche: IV 47 e. ◆ [ELT] Convertitore a.-digitale, o a.-numerico: dispositivo per convertire una grandezza elettrica variabile con continuità in un segnale digitale, o numerico, cioè in una serie di bit che definisce numericamente il valore ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...