Saturno
Saturno [Lat. scient. Saturnus, nome di un dio romano] [ASF] Il sesto pianeta del Sistema Solare, in ordine di distanza dal Sole, caratteristico per il suo sistema di anelli luminosi, visibili [...] al-l'effetto Doppler) per mezzo di osservazioni spettroscopiche, dalle quali si è potuto accertare che la velocità dell'anello è variabile da punto a punto, decrescendo dall'interno verso l'esterno con legge analoga a quella che regola il moto dei ...
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analisi
anàlisi [Der. del gr. análysis "scomporre in elementi"] [LSF] Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, [...] agiscono su vettori (divergenza, rotore) o trasformano scalari in vettori (gradiente) e delle funzioni in cui la variabile dipendente è un vettore. Tutti i concetti fondamentali dell'a. matematica (limite, continuità, derivata, integrale, ecc.) si ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] a regime la macchina. I magneti superconduttori producono il campo magnetico toroidale costante di confinamento e il campo magnetico poloidale variabile che produce la corrente nel plasma e ne controlla la forma e la posizione: l’uso di bobine ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] lineari rispetto allo stato e lineari rispetto all’ingresso ma non lineari rispetto a entrambi (ovvero se compaiono dei prodotti fra variabili di stato e di ingresso), il s. è detto bilineare; se il tempo è discretizzato e le grandezze in esame sono ...
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Biologia
A. funzionale Capacità degli organismi viventi di coordinare tutti i meccanismi delle reazioni biologiche essenziali per la loro esistenza. L’a. funzionale è guidata dall’informazione genetica [...] nella seguente forma: ∂q(r,t)/∂t=F[q(r,t;λ)], dove t è il tempo, q indica il vettore delle n variabili che caratterizzano lo stato del sistema (per es., temperatura, pressione, composizione chimica), r è il vettore posizione nello spazio e, infine, λ ...
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Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] il campo del sistema. Talora, come avviene nella quasi totalità degli obiettivi delle macchine fotografiche, si usano d. ad apertura variabile; il più usato è il tipo a iride, così chiamato in quanto la sua funzione è analoga a quella che nell ...
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Biologia
In biologia cellulare, l. nucleare, reticolo di filamenti intermedi che riveste la superficie interna della membrana nucleare interna delle cellule eucariotiche; nelle cellule di mammifero è costituita [...] alta quota, nel quale vi è scorrimento d’aria per filetti paralleli.
Geologia
In sedimentologia, unità di sedimentazione, di spessore variabile da 1 a 100 mm, costituita da una granulometria più o meno uniforme, che si forma in seguito a un evento ...
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REATTORE NUCLEARE (App. III, 11, p. 583; v. pila atomica, App. II, 11, p. 548)
Carlo Salvetti
Gabriele Testa
Data l'enorme rilevanza che ha acquisito in questi ultimi anni la produzione di energia elettrica [...] combustibile, posizionati all'interno dei tubi in pressione in cui circola la D2O di raffreddamento che lambisce le barre, sono in numero variabile con la potenza del nocciolo: per es., per un tipico r. CANDU-PHW da 860 MWe sono impiegati 580 tubi in ...
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STRUMENTI ottici (XXXII, p. 875)
Francesco SCANDONE
Negli ultimi 25 anni, il progresso conseguito negli s. ottici è stato notevole; esso è essenzialmente consistito nella realizzazione di nuovi s., nella [...] accoppiati automaticamente all'obiettivo). Notevole il diffondersi dei teleobiettivi e l'introduzione di obiettivi a focale variabile (ZOOM-lens degli Americani), che permettono di ingrandire (cioè di avvicinare) il soggetto automaticamente con ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] velocità di una trentina di galassie. Le distanze erano state valutate usando le Cefeidi, una classe di stelle variabili delle quali si suppone noto lo splendore assoluto: dalla misura dello splendore apparente, che diminuisce con il quadrato della ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...