Bevande
Pietro Guerrieri
Red. e Paolo Stacchini
Il termine bevanda (dal gerundivo latino bibenda, "cose da bere") indica qualsiasi liquido che si beve, per dissetarsi o per piacere, consuetudine, prescrizione [...] è l'acqua, che varia dal 60 al 90%. Le bibite a base di succo di frutta contengono quest'ultimo in percentuale generalmente variabile tra il 10 e il 30%; appartengono a questa classe l'aranciata, la limonata e, più in generale, le bibite a base di ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] continuo rielaborati e perfezionati, consistenti in genere nella somministrazione di cocktails di farmaci, di composizione variabile a seconda della natura e dello stadio del tumore. Diversi medicamenti antitumorali sono stati recentemente introdotti ...
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Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] , in URSS e in Islanda, nonché oggetto di ricerca in questi e in molti altri paesi) presenta ampia variabilità in relazione all'estensione del serbatoio geotermico, alla potenzialità di erogazione del fluido endogeno (acqua o vapore), alla sua ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] essere fatta discendere dal principio dell'attualizzazione o sconto, che è alla base della confrontabilità nel tempo delle variabili finanziarie. In tal modo la risorsa viene considerata alla stregua di una qualsiasi attività che produce un interesse ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] , se sono noti il ligando naturale e altre molecole di sintesi che si legano al sito di azione con affinità variabile, la sintesi razionale può partire dalla struttura delle molecole che si sono dimostrate affini per l'oggetto biologico (LBDD, Ligand ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] tardi si differenzierà dando fibre molto allungate; e all'interno di esso si trovano i fasci fibrovascolari (aperti) in numero variabile, fino a 30-40, ognuno formato da una porzione cribrosa, liberiana o floema e da una legnosa o xilema, separate ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] alla crescita tumorale. Infatti, ne deriva una diversa immunogenicità della molecola antigenica e si associa un tempo di latenza variabile. Si ammette, in generale, che alle cellule dotate di minor immunogenicità si associ un più lungo periodo di ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] la cui spesa in generi alimentari cresce proporzionalmente, o anche più che proporzionalmente, all'aumentare dei redditi, rappresentando una quota variabile tra l'80% e l'85% delle loro uscite. La soglia di povertà è stata talvolta definita come quel ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...