Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] dei codici; a tale produzione si aggiungevano poi i testi provenienti direttamente dall'Oriente bizantino, ma in proporzione variabile secondo i contatti che il singolo monastero poteva vantare al di fuori del Regno svevo. Sotto questo aspetto il ...
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Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] visiva. Un'altra innovazione è rappresentata dall'erotismo telefonico che offre il godimento di una relazione variabile a seconda delle caratteristiche richieste, impiegando mezzi vocali e verbali fortemente evocativi. Nell'attuale società si ...
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analisi
anàlisi [Der. del gr. análysis "scomporre in elementi"] [LSF] Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, [...] agiscono su vettori (divergenza, rotore) o trasformano scalari in vettori (gradiente) e delle funzioni in cui la variabile dipendente è un vettore. Tutti i concetti fondamentali dell'a. matematica (limite, continuità, derivata, integrale, ecc.) si ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] lineari rispetto allo stato e lineari rispetto all’ingresso ma non lineari rispetto a entrambi (ovvero se compaiono dei prodotti fra variabili di stato e di ingresso), il s. è detto bilineare; se il tempo è discretizzato e le grandezze in esame sono ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] sono femminili e si attribuisce loro il segno −, i secondi maschili e si indicano con +. In alcuni casi l’intensità di reazione è variabile, così che si possono distinguere diverse categorie: +4+3+2+1−1−2−3−4. Ponendo i gameti maschili forti (per es ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] del mercato e agli obiettivi dell'impresa. Il marketing mix, secondo la definizione di P. Kotler, è la combinazione delle variabili controllabili di marketing che l'impresa impiega al fine di conseguire il volume previsto di vendite nell'ambito del ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] le ‛equazioni di regressione' davano risultati altamente soddisfacenti quando si adottavano le spese in beni durevoli quale variabile da spiegare, e il reddito (capacità d'acquisto) insieme con l'Indice dell'atteggiamento del consumatore (propensione ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] o di gioco; il racconto di matrice letteraria è invece frequentemente teso a rievocare (a distanza di tempo più o meno variabile) eventi o figure reali dello sport, lasciando spazio anche al punto di vista, alle emozioni di chi scrive; la biografia ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] è il progresso tecnico, da promuovere con l'intervento dello Stato nella ricerca e nell'assistenza tecnica, la variabile cui viene affidato il compito primario di conseguire gli indispensabili aumenti di produttività.
Né va dimenticato che, qualunque ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] corpo e la fisiologia sono state studiate in dettaglio con risultati sorprendenti (West et al., 1997). La relazione tra una variabile biologica Y e la dimensione del corpo M è normalmente caratterizzata dalla legge di potenza del tipo Y = YoMb. Se ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...