Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] nei vermi cilindrici, a diversi sacchetti nei vermi a nastro. Negli Insetti l'ovario è in genere costituito da un numero variabile, da uno a qualche migliaio, di ovarioli, i quali sboccano in un ovidotto; essi contengono le cellule germinali e spesso ...
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Evoluzione del comportamento
John L. Gittleman
Konrad Lorenz riteneva che "ogni volta che un biologo cerca di sapere perché un organismo sia costituito o agisca in un determinato modo, deve ricorrere [...] della gravidanza, peso alla nascita) e sulla mole corporea dei Canidi, è stata analizzata la correlazione tra ognuna di queste variabili e una filogenesi molecolare (Geffen et al. 1996). Si è visto non solo che questi caratteri sono correlati in modo ...
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Classe di Vertebrati eterotermi, attualmente diffusi con oltre 6500 specie. La disciplina che li studia è detta erpetologia.
Anatomia
Tegumento. La cute è rivestita di scaglie o placche cornee cui spesso [...] e un epistrofeo, variano a seconda dei gruppi: da una trentina nei Cheloni possono raggiungere i 400 nei Serpenti; altrettanto variabile è il numero delle costole, la loro mobilità e la loro saldatura fino a costituire parte di una corazza ossea ...
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Ordine di Mammiferi Euteri comprendente 27 famiglie e oltre 2200 specie (ca. il 40% delle specie note di Mammiferi) riuniti nei sottordini Anomaluromorfi, Caviomorfi (in alcune classificazioni inclusi [...] ai posteriori. La coda è varia, da rudimentale a lunga, talora prensile o adattata al nuoto. Occhi e orecchie hanno dimensioni variabili; le labbra superiori per lo più sono provviste di vibrisse. Il pelo ha aspetto vario, da morbido e sericeo, fino ...
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meduse e idre
Giuseppe M. Carpaneto
Tentacoli e trasparenze
Meduse e polipi sono animali appartenenti alle classi degli Scifozoi e degli Idrozoi, del phylum Celenterati. In molte specie si alternano [...] una sola apertura con funzioni di bocca e di ano. L’alimentazione dei Celenterati avviene grazie a un numero variabile di tentacoli che circondano questa apertura e con i quali catturano piccole prede o particelle alimentari in sospensione nell’acqua ...
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stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] .
A seconda della loro quantità e soprattutto della qualità, la permanenza degli alimenti nello s. si prolunga per un periodo variabile (in genere 3-5 ore), durante il quale essi subiscono l’azione del succo gastrico. Le funzioni dello s. rispondono ...
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Classe di Vertebrati anamni, comprendente tre ordini viventi (Gimnofioni o Apodi, Urodeli e Anuri) e due estinti (Stegocefali o Labirintodonti e Lepidospondili). Gli A. vivono in genere in ambienti umidi [...] tetto osseo continuo negli Stegocefali, negli A. viventi è estremamente ridotto. La colonna vertebrale consta di un numero di vertebre variabile, da 300 (Apodi) a 10 (Anuri) e anche meno. Le costole, sviluppate negli A. fossili, sono assai ridotte in ...
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pipistrelli
Giuseppe M. Carpaneto
Mammiferi volanti
I pipistrelli sono gli unici Mammiferi capaci di volare, grazie a una membrana tesa fra le dita degli arti anteriori, molto allungate e sottili, come [...] membrana che si estende fino agli arti posteriori e svolge funzioni ausiliarie al volo. La dentatura è molto variabile, ma comunque formata da denti aguzzi, simile a quella degli Insettivori. I pipistrelli sono generalmente poco prolifici poiché ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...]
Procedimenti volti a realizzare copie di documenti, stampati, disegni, fotografie in forma direttamente leggibile e in numero di copie variabile a piacere anche se per lo più limitato a un massimo di alcune centinaia. I sistemi di r. forniscono sia ...
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Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] che hanno grande importanza per il volo e che contengono trachee, nervi ed emolinfa.
L’addome è composto da un numero variabile di metameri (comunemente 11) detti uriti; essi sono assai meno differenziati di quelli toracici e provvisti, a seconda dei ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...