La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] delle leggi della fisica su scale che interessano le normali attività umane, nell'intervallo che va dalla fisica nucleare consentono il funzionamento non sono realizzati creando una variabilitàcasuale nella struttura e lasciando che i circuiti si ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] presenta chiare differenze rispetto alle cellule normali, tra cui anomalie nelle proprietà estinzione nel passato è stato molto variabile, e un numero crescente di Solé e altri, 1996). 1) Cambiamenti casuali nella matrice di connessione: a ogni stadio ...
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Comportamenti collettivi
Andrea Cavagna
Irene Giardina
L’autorganizzazione nelle scienze naturali ed economico-sociali
Chiunque abbia avuto l’occasione di assistere alle evoluzioni in volo di un gruppo [...] .
A tale proposito, una variabile molto importante consiste nel modo in condizioni un’interazione fra individui basata sulla normale distanza fisica non sarebbe adeguata a mantenere delle eterogeneità e dei fenomeni casuali, così ovvi invece in fisica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] di dati quantitativi e qualitativi variabili. La discussione sulla natura casuale o deterministica dei processi evolutivi nuove proteine, spesso non in grado di svolgere la normale funzione, minacciando la sopravvivenza dell'organismo e in pratica ...
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Le dimensioni dell’Universo
Claudio Censori
La struttura, l’evoluzione e il concetto stesso di Universo vengono analizzati in questo saggio a partire dai più recenti dati relativi alle sue caratteristiche [...] diffuso che, in condizioni normali, è uno stato disordinato di attraversando un piano appare come cerchi di raggio variabile.
Nel caso euclideo, che più ci interessa a causa di una fluttuazione termica casuale, tre dimensioni diventano più grandi ...
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Systems biology
Lilia Alberghina
Nel giugno 2000, una conferenza stampa tenuta alla Casa Bianca dal presidente Bill Clinton annunciò che era stato completato un progetto ambizioso e controverso: il [...] quanto sarebbe prevedibile in base a una statistica casuale. Infatti, a tutti i livelli evolutivi, discovery il confronto tra network normali e patologici, occorre tenere in campo a una visione a più variabili del fenomeno patologico, che richiede sì ...
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Evoluzione genetica e culturale
Luigi Luca Cavalli-Sforza
Francesco Cavalli-Sforza
Fino a duecento anni fa, era convinzione generale che gli esseri viventi non cambiassero nel corso del tempo. Poi [...] unità di DNA per generazione, ma con frequenza assai variabile a seconda del carattere ereditario considerato.
Un breve frammento e quindi, in pratica, di vivere normalmente.
La mutazione è un fatto casuale, non predeterminato a svolgere uno scopo ...
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Atteggiamento
Giovanni Jervis
Definizione
Una prima approssimazione al significato del concetto proviene dai suoi usi più generici e meno specialistici. Taluni comportamenti animali, ad esempio, sono [...] necessario sottolinearne gli aspetti 'normali', che li pongono in Se ad esempio si indaga su gruppi casuali di studenti a proposito di ciò 'aperti', cioè quelli che permettono un'ampia variabilità di risposte, presentano al confronto con quelli ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] la cui presenza è indicata da variabili oggettive misurabili con metodi poligrafici. Se di sonno quieto. Nei primi mesi, è normale che dalla veglia si passi tanto al alla sintesi di stimoli del tutto casuali in storie oniriche complesse e bizzarre. ...
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Reti neurali e vita artificiale
Domenico Parisi
A differenza della biologia, che studia il mondo vivente analizzandolo nelle sue parti ed esaminando come queste interagiscono fra loro, la vita artificiale [...] collegate alle unità interne tramite normali connessioni. Pertanto, in ogni alle cui connessioni sono stati assegnati pesi casuali. Pertanto all'inizio la rete è farà crescere il suo assone. La variabile cruciale è il livello di attivazione dell ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...