Molecole
SSalvatore Califano
Giancarlo Berti
John A. Schellman e Charlotte G. Schellman
Metodi d'indagine strutturale, di Salvatore Califano
Analisi conformazionale delle piccole molecole, di Giancarlo [...] .
È possibile basare la teoria della conformazione proprio su tre variabili: lunghezza del legame, angolo di legame e angoli di torsione Si deve riconoscere che non c'è niente di casuale nell'organizzazione di queste regioni della molecola. Eccetto ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] può più affidare a semplici intuizioni, e tanto meno alla casualità, quando si tratti di regolare lo sviluppo di ‛bacini' dinamico non solo in quanto esiste una relazione temporale fra le variabili presenti in esso, ma anche in quanto può variare nel ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] squarcio di secolo, cosicché si davano occasioni, sempre meno casuali, di contatti e presenze a Trento di personalità cattoliche europee dirsi decisa fin dal 1943, molte erano le variabili ancora da definire tra le potenze alleate nella determinazione ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] nel tempo, si hanno cioè solo coincidenze casuali. L'esistenza delle correlazioni richieste dalle caso in cui la v è una funzione della posizione (mezzo a indice di rifrazione variabile da punto a punto). In questo caso, per una data aω, si ha nella ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] divisione del lavoro passa da oggetto di osservazioni casuali a elemento centrale della teorizzazione sul funzionamento porti di sbarco) dipendevano in modo cruciale dal rapporto occasionale, variabile nel tempo e da luogo a luogo, tra la quantità ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] o un ‛patrimonio', dal quale ricava una rendita tramite diritti casuali, se ne contrappone ben presto una nuova, quella del moderno muniti di potere di veto verso gli altri. L'altra variabile è il mercato concorrenziale, perché nei paesi in cui ...
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Geologia
JJean Goguel
di Jean Goguel
Geologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della geologia applicata. 3. Il grado di certezza o di probabilità dei risultati. 4. Le branche della geologia. a) [...] alle forme attuali attraverso una serie di eventi casuali le cui conseguenze, talvolta felici, sarebbero state ignea, simile al granito, distribuita in vene o letti con spessori variabili da un centimetro a qualche decimetro. Non vi è motivo di ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] aziende componenti il sistema sono soggetti a continui disturbi casuali, le ‛frombole e i dardi della fortuna commerciale'. proprietà delle azioni), e una quantità di altre variabili interessanti, come la quota di reddito nazionale dedicata alle ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...]
Tra tutte queste corrispondenze, alcune forse casuali, merita particolarmente sottolineare che l'ecologia e dai rifiuti dello sviluppo, in quanto gli ambiti di variabilità qualitativa che assicurano la sopravvivenza dell'uomo sono molto circoscritti ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] il loro numero, la loro grandezza e la loro forma, fosse variabile tra specie diverse, ma costante all'interno di una stessa specie, Si può presumere che questa corrispondenza si sia verificata casualmente e sia stata poi fissata e conservata tra ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...