Previsioni del tempo
Andrea Buzzi
Prevedere il tempo è stato fin dall’antichità uno degli obiettivi dell’uomo per poter far fronte ai rischi che i fenomeni meteorologici comportano in tanti settori [...] numero di nodi della griglia sia quello del numero di variabili trattate, si ottiene che gli attuali modelli globali effettuano comunemente si riteneva fino ad allora, a effetti casuali (stocastici) associati all’esistenza di un grandissimo numero ...
Leggi Tutto
matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] è lo studio delle funzioni, cioè delle leggi di variabilità di un fenomeno, dei suoi comportamenti locali e degli caso e le loro relazioni, dando una misura della casualità;
• matematica finanziaria e attuariale: studia gli investimenti, le ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] giorni e 21 ore. Continuò almeno fino al 1677 le osservazioni di stelle variabili, riprese da F. Bianchini dal 1683 in stretta continuità con il lavoro , un almanacco dalle predizioni assolutamente casuali inteso a dimostrare come le probabilità ...
Leggi Tutto
Virus
Giovanni Rezza
Il termine 'virus' proviene dal latino e significa 'veleno'. I virus sono formazioni biologiche elementari, le più piccole e semplici strutture biologiche presenti in natura, alle [...] 100 nm di larghezza. I virus di forma cilindrica hanno un diametro variabile in genere fra 60 e 250-300 nm. Il costituente essenziale di quei ceppi virali che, a seguito di mutazioni casuali, hanno acquisito la proprietà di resistere al farmaco ...
Leggi Tutto
Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] a più di 1100 generi, mostra relazioni non casuali tra morfologia, biologia, ecologia e distribuzione delle singole alpine del Cuneese in Piemonte. Le condizioni ecologiche sono molto variabili, per il maggiore o minore spessore del suolo, la ...
Leggi Tutto
Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] ancora molto limitato, anche se ci sono state certamente molte perdite casuali; si moltiplicano invece nel corso del Duecento (dopo il 1230-1240 da centro a centro. Sulla base di due variabili, ossia la precocità e la frequenza delle testimonianze, ...
Leggi Tutto
Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] di complessità e di incertezza da generare applicazioni casuali. È bene, invece, che si fondino su un quotidiano; ciascuna di queste unità sarà poi classificata entro variabili (favorevole/sfavorevole, presente/passato, vertici/base, ecc.) rispetto ...
Leggi Tutto
Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] come 50.000 geni e un contenuto di DNA estremamente differente, variabile tra 8,8×106 bp e 6,9×1011 bp. Evolutivamente, sequenze stesse.
Tuttavia il fatto che una sequenza casuale sia dotata di alta complessità biologica contraddice la realtà ...
Leggi Tutto
Aborto
Pier Giorgio Crosignani
Fabio Parazzini
Carlamaria Del Miglio
Achille Meloncelli
Per aborto si intende l'interruzione della gravidanza nel periodo in cui il feto non ha la capacità di vivere [...] casi l'aborto spontaneo è dovuto a un'alterazione cromosomica casuale e difficilmente ripetibile, le indagini per identificare le cause di il livello culturale e la religiosità sono risultate variabili rilevanti, sia pure con andamento opposto: il ...
Leggi Tutto
Quasar
EE. Margaret Burbidge
di E. Margaret Burbidge
SOMMARIO: 1. Definizione. □ 2. La scoperta dei quasar. □ 3. Proprietà osservate: a) lo spettro; b) spostamento verso il rosso delle righe di emissione; [...] Esse appaiono di solito allargate, probabilmente per effetto Doppler dovuto a moti casuali (con velocità dell'ordine di 1.000 km/s) nelle nubi di a degli strati di gas che si muovono con velocità variabili da circa 1.000 km/s a circa 150.000 ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...