Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] probabilistici
L'introduzione di elementi di casualità nella realizzazione di algoritmi è un altro sono chiamati costanti. Per esempio, se f è una funzione unaria, x è una variabile e 0 una costante, avremo che l'insieme dei termini è: {0,x,f ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] che queste caratteristiche superficiali fossero eventi transitori e casuali. Non c'era, dopo tutto, alcuna teoria una stella con uno spettro di righe luminose e righe scure variabili in modo complicato in luminosità, larghezza e struttura. Il punto ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] guerra) nasce con l'inizio dei rapporti, dapprima casuali e poi stabili, fra comunità umane diverse e organizzate aspetti contraddittorie, hanno quindi bisogno di una tastiera di variabili politiche molto più ricca di quella necessaria agli imperi, ...
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Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] un gas. Il comportamento caotico di un sistema deterministico è, piuttosto, una proprietà intrinseca, indipendente dalla casualità e dalla variabilità di un forzante esterno - che può anche essere costante o periodico - e strettamente associata alla ...
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Roberto Azzolini
Artide e Antartide
«I am hopeful that Antarctica in its symbolic robe of white will shine forth as a continent of peace as nations working together there in the cause of science set an [...] , come alluvioni, desertificazioni, epidemie, disastri geologici, sensibili variazioni climatiche, piogge acide ecc., fossero casuali, o rientrassero nella variabilità naturale del clima che oscilla attorno a un punto di sostanziale equilibrio. Solo ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] signore o del sovrano, come pure altri avvenimenti casuali: singolarità di una storia evenemenziale che intende accertare secondi, che dipendono dal consenso, risulteranno quanto mai variabili in relazione alla personalità dei successivi narratori. In ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Maharashtra e Gujarat
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Liliana Camarda
Massimo Vidale
Daniela De Simone
Giovanni Verardi
Rosa Maria Cimino
Maharashtra [...] lega binaria rame-stagno con percentuali, per quest'ultimo elemento, variabili dall'1% al 6% circa. I quattro bronzi sono -II sec. d.C.
Questi dati, insieme ai ritrovamenti casuali di numerosi oggetti (monete punzonate, monete Satavahana, di Augusto ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] un calcolatore è costruito secondo un progetto e i collegamenti che ne consentono il funzionamento non sono realizzati creando una variabilitàcasuale nella struttura e lasciando che i circuiti si stabilizzino, bensì in base a uno schema ben chiaro e ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] contenuti dell'intelligenza, prescindendo da complicazioni del tutto casuali, non conoscono la gelosa esclusività che i contenuti uno squilibrio intrinseco tra i costi fissi e i costi variabili nella produzione (e riproduzione) di tale bene. Nella ...
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Bioinformatica
Sergio Nasi
La bioinformatica, che ha per oggetto la gestione e l’analisi dell’informazione biomedica attraverso i computer, si è sviluppata grandemente sotto l’impulso del Programma [...] per immagazzinarla. L’informazione mutua misura l’interdipendenza tra due variabili, nel nostro caso l’espressione di due geni, ed è tanto minore è la probabilità che la loro associazione sia casuale, e tanto maggiore è la probabilità che i due geni ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...