In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] poteva accettare la cessione dei loro portafogli per il complesso dei contratti vita da esse stipulati nel Regno prima del col sistema dell'associazione mediante contributi di premio variabili, a seconda delle risultanze del rischio effettivo ...
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Il nome italiano deriva, attraverso il latino charta, dal greco χάρτης "foglio", che forse è a sua volta di origine egiziana e denotava il foglio da scrivere che gli Egizî preparavano dal papiro. Questa [...] , ha applicazioni svariatissime ed è uno dei più complessi e proteiformi prodotti dell'industria moderna.
La carta nel cloruratore per mezzo di una pompa a velocità variabile: in esso viene contemporaneamente introdotta di continuo una quantità ...
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In questo nome si riassume quello che è insieme uno strumento tecnico di eccezionale importanza e un grande istituto economico, sotto il cui esclusivo dominio si sono svolti gli scambî terrestri di tutto [...] Ma in ogni caso vi sono spese fisse o generali e variabili o proporzionali.
Oltre la indicata differenza, altra ne esiste fra i due elementi del costo complessivo del trasporto: servizio di trasporto propriamente detto e fornitura della comunicazione ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] al vento. Tentativi per precisare tale limite hanno dato cifre variabili da 100 m. nelle isole Lofoten a 1250 m. a di 450 m. ed è situato a 124 m. s. m. La superficie complessiva occupata dai laghi è di 14.087 kmq., pari al 4,4% della superficie ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] 40-110 mm. e un cannone di 5,7 cm. Questo complesso corazzato, capace di misurarsi con i poderosi Mark IV, era fiancheggiato da i beni mobili – è aumentabile di determinate aliquote variabili per ciascun figlio, ascendente o qualsiasi altra persona ...
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URINARIO, APPARATO.
Primo DORELLO
Ettore REMOTTI
Fernando MARCOLONGO
Ermanno MINGAZZINI
Eugenio MILANI
Nino BABONI
Sommario. - Anatomia comparata (p. 788); Anatomia umana (p. 788); Fisiologia [...] quantità.
La composizione chimica dell'urina è molto complessa. In essa infatti sono contenute numerose sostanze libere o combinate, organiche o inorganiche, la cui quantità è assai variabile in rapporto con numerosi fattori, e soprattutto con ...
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Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] mandibola v'è, da ciascun lato, uno spazio di grandezza variabile a seconda degl'individui (spazio retrodentale), il quale fa in parte dal di dietro il muscolo sovrastante. In complesso essi restringono il lume della faringe durante il passaggio ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] si può avere l'occlusione intestinale. La forma cicatriziale o ulcero-cicatriziale (ulcero-fibrosa) ha sintomatologia complessa e variabile secondo la sede e l'estensione del processo specifico. Le lesioni ileo-cecali si possono complicare con ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] dell'urbanesimo nelle società moderne, impone alla tecnica costruttiva una somma complessa di problemi ed esigenze.
1) Consumo d'acqua. - Il fabbisogno d'acqua è molto variabile per i centri abitati a seconda delle abitudini igieniche e dello ...
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VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] 34 fu di hl. 922.395, pari al 2,3% della produzione complessiva, per un valore annuo medio di 127.792.000 lire.
Mezzi per di vaselina; quest'ultimo anzi è preferibile. Se ne usano dosi variabili da un quarto di litro a un litro per ettolitro, a ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....