NERVOSO, TESSUTO
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
Giuseppe LEVI
Ugo CERLETTI
Mario DONATI
Ugo CERLETTI
(fr. tissus nerveux; sp. teijdo nervioso; ted. Nervengewebe; ingl. nervous tissue).
Istologia [...] feti, nei quali, l'intreccio dei rami nervosi essendo meno complesso, l'analisi del loro destino è meno arduo, Cajal e arborizzazioni più estese (figg. 23, 24, 26, 27). Variabili sono pure i rapporti d'interdipendenza fra le espansioni terminali e ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] , l'ebano, alcune radiche, ecc., che vengono tranciati in spessori variabili da 5/10 di mm. a 1-2 mm. I legnami da artigiani e da imprese commerciali.
Su una superficie agraria e forestale complessiva di 28.447.000 ha. l'Italia conta 5.855.000 ha. ...
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Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza [...] come esce dalle centrifughe o dai filtripressa con quantità di acque variabili, ma per lo più dal 50 al 70%. Il si fosse riusciti a improvvisare quasi dal nulla e fuor di clima complesse fabbricazioni che eran già costate anni di sforzi, a suo tempo, ...
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. È quella parte dell'ingegneria che studia l'applicazione dei principî dell'aerodinamica. (v.).
Principî fondamentali della dinamica del volo.
a) Moto uniforme rettilineo. - Le forze in giuoco sono: il [...] , trapezoidali o variamente sagomate) e per le ali composte da più profili o di spessore variabile lungo l'apertura.
Inoltre tutto questo complesso di esperienze è stato eseguito in condizioni diverse (velocità di vento, tipi di tunnel, dimensioni ...
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PARTITI POLITICI
Gianfranco Pasquino
Vittorio Vidotto
Paolo Ridola
(v. partito, XXVI, p. 423; partiti politici, App. IV, II, p. 745)
Politologia: origini e funzioni dei partiti politici. − I p.p. [...] dei singoli partiti, la configurazione concreta dei sistemi di partito competitivi è più complessa (Sartori 1976). La più importante delle variabili intervenienti è costituita probabilmente dal sistema elettorale. In estrema sintesi, i sistemi ...
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Ottica
Mario Bertolotti
Luigi Alberto Lugiato
Alice Sinatra
(XXV, p. 776; App. II, ii, p. 472; III, ii, p. 338; V, iii, p. 803; v. ottica non lineare, App. IV, ii, p. 701)
Ottica non lineare
di Mario [...] funzione f(α*,α) ottenuta da f(a‡,a) sostituendo agli operatori a‡ e a delle variabili numeriche: a→α, a†→α*, dove il simbolo * indica il complesso coniugato. In formule:
Perché la formula sia valida è necessario tuttavia che gli operatori a† e ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] 'uscita è l'integrale dell'ingresso), ciò non di meno il sistema complessivo presenta modi diversi da quelli delle singole parti e di tutti i tipi come 50.000 geni e un contenuto di DNA estremamente differente, variabile tra 8,8×10⁶ bp e 6,9×10¹¹ bp. ...
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LETTONIA (fr. Lettonie; ted. Lettland; ingl. Latvia; polacco Lotva; est. Lätimaa; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Francesco TOMMASINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Arthur [...] da 800 a 1400 negli ultimi 12 km. Data la pendenza assai variabile, il lungo periodo durante il quale essa è coperta da ghiaccio (in stato; con i mutui da questa concessi si è raggiunto un complesso di oltre 21/2 milioni di lat; tasso 61/2% rimborso ...
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Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] masse di materie prime (siderurgia, energia, chimica di base ecc.).
Successivamente vennero introdotte nuove variabili e si giunse a modelli spesso molto complessi e di difficile utilizzazione pratica. La logica di fondo rimaneva però la stessa e si ...
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Nell'antichità la parola "polizia" fu usata nel suo significato etimologico e valse a indicare la costituzione, l'ordinamento della città e dello stato. Tale significato si conservò attraverso tutto il [...] perché molto visibili, o perché rari, o perché non variabili con l'età. Il segnalamento fotografico è attuato, in di pubblica sicurezza del Regno. L'organico del corpo è complessivamente di circa 15 mila uomini. Uno squadrone di agenti a cavallo ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....