IDRAULICA (nome tratto nell'età moderna dall'aggettivo hydraulicus "idraulico", che riproduce il gr. ὑδραυλικός, aggettivo derivato da ὕδραυλις o ὕδραυλος "organo ad acqua" [ὕδωρ "acqua" e αὐλός "tubo"])
Umberto [...] in m3.s-1. I valori medî locali di velocità e di pressione possono essere variabili nel tempo: allora il moto si dice vario; se invece sono costanti nel tempo porzione del materiale filtrante e il volume complessivo.
Se il regime è permanente e senza ...
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METALLURGIA (XXIII, p. 47; App. II, 11, p. 300)
Felice DE CARLI
Paolo SPINEDI
Negli ultimi quindici anni la m. ha conseguito notevoli progressi in campo scientifico e tecnologico. Dal punto di vista [...] la scelta appropriata del solvente e con l'aggiunta di agenti complessanti, di natura acida o salina, si creano le condizioni si può agire in alcun modo in quanto non è una variabile indipendente ma legata alla natura della lega. Su p invece si ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] economia del C. ha registrato tassi di crescita assai variabili (con una marcata recessione nel 1982, allorché la domanda in vetro e fiancheggiata da negozi su tre livelli. Un complesso per uffici (Parkin Partnership, 1982) conclude l'insieme ...
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Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] diverse stagioni, in quattro anni di campagna, dalla commissione italo-austriaca, hanno rivelato condizioni assai più complesse e molto variabili. Rimane confermata la presenza, si può dire costante, di una corrente ascendente dal canale d'Otranto ...
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VAPORE
Eduardo AMALDI
Pietro LEMMI
Francesco MARIANI
. Si chiama vapore un aeriforme che si trovi al di sotto della sua temperatura critica.
Per ogni aeriforme esiste infatti una particolare temperatura, [...] che possa scorrere entro di esso a tenuta perfetta ed il complesso sia ad una data temperatura costante t. Se il liquido diminuisce.
La distribuzione deve essere perciò ad introduzione variabile: e la variazione può essere ottenuta automaticamente, ...
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MONOPOLIO
Gino BORGATTA
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Luigi RAGGI
. Economia. - Nel linguaggio economico originariamente servì a indicare la vendita di un bene economico a un complesso di compratori [...] noto e comunemente trattato è quello di un'unica impresa o complesso d'imprese o individui legati fra loro da accordi); 2. (le quantità prodotte da ciascun monopolista considerate come variabili indipendenti): il problema non ammette soluzioni. L. ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] del problema differenziale, G è una funzione (lineare o non rispetto alle sue variabili) e, infine, u₀, u₁,...,uq₋₁ sono i cosiddetti dati iniziali assegnati nel punto x₀. L'insieme complessivo dei dati è espresso da d={I,G,x₀,q,u₀,...,uq₋₁} e la ...
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. L'economia politica è una delle scienze che studiano l'attività umana. Il suo particolare oggetto non è determinato allo stesso modo da tutti i trattatisti; ma si riscontra come punto di partenza caratteristico [...] e storiche. Quali caratteri siano permanenti e quali variabili risulta appunto dalla storia. Siccome poi il benessere non parte i fenomeni economici non sono isolabili o astraibili dal complesso degli altri fenomeni, ed erra chi crede di poterne ...
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LOCOMOTIVA (XXI, p. 358)
Uherto BAJOCCHI
La locomotiva a vapore alternativa. - La locomotiva a vapore classica - cioè a pistone, con trasmissione a bielle e scappamento libero - è ancora, per la sua [...] lunghe discese realizzate con resistenze stabilizzatrici fisse o variabili. Ma solo nel 1942-43 esso ha con rotiggio 1-D0-1+1-D0-1, con potenza oraria complessiva di 4330 CV e peso complessivo di 357,5 t.; due grandi unità per la Virginian Ry, ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] dai costruttori, per es. per il taglio delle pietre in cava. L'eccezionale complessità geometrica di sezioni progressivamente variabili, incontrollabile con metodi rappresentativi tradizionali, si è, inaspettatamente, rivelata anche razionale, per es ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....