ISOPERIMETRI
Oscar Chisini
. 1. Preliminari. - Per chiarire il concetto matematico di isoperimetri conviene premettere qualche semplice osservazione.
La grandezza superficiale di una figura piana dipende, [...] che vanno da un punto A a un punto B, passando per un punto C variabile sopra una retta r parallela ad AB, il cammino minimo AC + CB (fig. questioni porterebbe a considerazioni alquanto lunghe e complesse.
Resta infine un'altra considerazione di ...
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MAGNA GRECIA
Emanuele Greco
(XXI, p. 909)
Studi e scavi recenti. - Un grande incremento di scavi e scoperte, soprattutto tra gli anni Cinquanta e Ottanta, è alla base delle nuove e aggiornatissime sintesi [...] e sull'estensione geografica (e sue variabili temporali) della stessa espressione Megalē Hellás, due splendidi esempi di ekklesiasteria a pianta circolare segnati da complesse vicende (quello metapontino fu ricoperto da un teatro nella seconda ...
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Il concetto di c. s. riveste un'ambiguità intrinseca giacché viene usato per riferirsi, talora partitamente ma a volte in modo congiunto, a molteplici referenti, quali: il grado di interdipendenza oggettivamente [...] tra gli stessi componenti e l'ambiente. Quanto più le variabili x, y e z assumono valori elevati, tanto più mai un punto zero. A tempo costante, la società A sarà detta più complessa della società B se, e soltanto se, il numero e la varietà dei ...
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Se varî sono i processi biochimici dovuti ai microbî che vanno sotto questo nome tuttavia dal punto di vista industriale l'interesse si limita solo ad alcuni di essi. Va ricordato che i processi di produzione [...] preparazione dei mosti dai cereali e dalle patate è più complessa di quella dei mosti zuccherini, perché non solo occorre estrarre , alcole, glicerina e anidride carbonica in rapporti variabili con le condizioni ambientali (f. eterolattiche). Materie ...
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Recipiente a forma di canestro o scatola destinato ad usi diversi.
Le principali accezioni della parola sono: cassetta per il denaro di un privato, corrispondente al termine fiscus "la cassa dell'erario"; [...] a divenire sempre più snelle. Le dimensioni sono assai variabili: e a questa varietà nelle dimensioni corrisponde uguale varietà teriomorfi variamente distribuiti, ecc.; rare sono le scene un po' complesse come, ad es., la scena di caccia che orna il ...
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IDROZOI (dal gr. ὕδωρ "acqua" e ζᾦον "animale"; lat. scient. Hydrozoa)
Vincenzo Baldasseroni
Classe di Cnidarî il cui corpo a simmetria raggiata racchiude, entro una parete formata da due foglietti, [...] o polipi che si distaccano entro limiti di tempo, variabili ma brevi, dal polipo riproduttore e vivono isolati ( stacca dalla colonia.
Le idromeduse possono presentare metamorfosi assai complesse, né mancano in esse casi di riproduzione asessuale per ...
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Le m. per scrivere hanno subìto nell'ultimo quindicennio un'evoluzione sia nel sistema di scrittura sia nel modo d'impiego. Per quanto si riferisce al sistema di scrittura sta avvenendo un ritorno alle [...] sempre più integrata in un sistema il quale svolge molte e complesse funzioni: la m. per scrivere introduce i dati mediante la carrello che porta il foglio si sposta di quantità variabili proporzionali alla larghezza del segno per permetterne l' ...
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Le cèntine sono sistemi resistenti provvisorî, necessarî per dare la forma e il sostegno agli archi e alle vòlte durante la costruzione. I materiali più adatti per la loro formazione sono il legno e il [...] di ponti e di viadotti, le centine divengono sistemi notevolmente complessi. In tali casi, se per la notevole altezza delle pile I valori dei coefficienti di attrito sono molto variabili secondo la natura dei materiali: converrà assumere ...
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. L'aggettivo "algebrico" viene impiegato in matematica in varî sensi, secondo gli oggetti a cui è riferito. Nel senso lato si dice qualche volta, nella teoria delle equazioni differenziali, che una o [...] definita, è in particolare una funzione razionale. La funzione algebrica y (x) si può caratterizzare come funzione polidroma della variabilecomplessa x, dotata di un numero finito di rami ed avente come punti singolari soltanto dei poli e dei punti ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] tempo di duplicazione del volume tumorale, fra l'altro assai variabile da caso a caso, non è sempre un indice attendibile •106 dalton e circa 100•106 dalton) e morfologia più complessa; i poxvirus causano tumori benigni cutanei in alcune scimmie e ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....