Materiali
Mario Collepardi
Antonio Cocco
Gernot Kostorz
Antonio Paoletti e Arnaldo D'Amico
Paolo Corradini e Luigi Nicolais
Materiali cementizi di Mario Collepardi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. [...] del gel, presenti dentro il gel di cemento, sono di dimensione variabile da un minimo di qualche Å a un massimo di qualche centinaio posto) sembra siano raggiunte attraverso un movimento più complesso di parecchi atomi, per cui è possibile anche ...
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Sinapsi
JJohn C. Eccles
John C. Eccles
William D. M. Paton
Fisiologia della sinapsi centrale, di John C. Eccles
Fisiologia della sinapsi periferica, di John C. Eccles
Farmacologia della sinapsi neuromuscolare, [...] esempi estremi.
La fig. 6E rappresenta una serie più complessa di PPSE unitari spontanei registrati da un motoneurone dopo 1964). La mancanza di risposta in tre tracce e le variabili latenze dei PPSE unitari nelle altre cinque tracce ricordano la ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] sua volta di attività enzimatica e costituisce l'unità più termolabile del complesso, mentre C1s si deve identificare con il sito catalitico della esterasi.
, mentre l'altra metà è altamente variabile. Un amminoacido in una determinata posizione ...
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Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] nicchia o di un ammasso di frana, o di un immenso complesso di pedepiani e di superfici di lento ringiovanimento, che si estendono per piogge. Queste erbe perenni sono associate in proporzioni variabili ad alberi di taglia ridotta e di lenta crescita ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] geometrico, ma il simbolismo era pienamente autonomo, e questo gli consentiva di studiare tali funzioni.
Lo studio delle funzioni di variabilecomplessa raggiunge la sua forma moderna in Bernhard Riemann (1826-66). Se si considera che il numero ...
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SPAZIO, ESPLORAZIONE DELLO
Paolo Santini
Rolando Quadri e Benedetto Conforti
di Paolo Santini e Rolando Quadri, Benedetto Conforti
La conquista dello spazio di Paolo Santini
sommario: 1. Introduzione. [...] , la (1) si scrive
mv• − ívr, (4)
Separando le variabili e integrando dall'istante t = 0 (inizio del volo) all'istante generico l'Intelsat I, Early Bird -, lanciato nel 1965, aveva un peso complessivo di 68 kg al decollo e di 38,5 kg dopo l'ignizione ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] 1/24 del ducato, e il nuovo grosso d'argento di valore variabile.
b) Il mercato stagionale dei cambi (120)
Un manoscritto fiorentino trattava di elementi difficili da valutare nel loro complesso in quanto la durata della navigazione dipendeva non ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] di un corpo di Golgi (v. fig. 18) è molto complessa: esso è formato da una certa quantità di membrane (‛lamelle') spesse sostanze intercellulari sono, in un organismo, in un variabile equilibrio dinamico anche riguardo al loro numero e alla ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] bottiglia e garantendo che l'uso della rete sia efficiente - è complesso e a questo riguardo è stata proposta una grande varietà di l'X.25, in cui pacchetti di dati di lunghezza variabile sono trasmessi in multiplex sopra un'interfaccia di linea, ...
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Ormoni
VVincent B. Wigglesworth
Gerald Litwack
Heinz Otto Schild
Erasmo Marrè
Ormoni negli Invertebrati, di Vincent B. Wigglesworth
Ormoni nei Vertebrati, di Gerald Litwack
Ormoni locali, di Heinz [...] ai vari tessuti dal sangue circolante per dissociazione del complesso proteina-ormone e l'ormone libero sia captato dalle ; il β-MSH presenta una catena di lunghezza variabile e di variabile sequenza di amminoacidi. Come detto in precedenza a ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....