Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] è transitoria, per quanto tale carattere presenti grande variabilità, legata sia al periodo, sia ai gruppi etnici 1 febbraio del 1948 erano ancora nei campi profughi. Nel complesso, le persone che entrarono negli Stati Uniti con il Displaced ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] effetti, tutti i campioni di acidi grassi poliinsaturi in commercio contengono quantità variabili di perossidi contaminanti.
a) Iniziazione mediata da complessi del ferro
A temperatura fisiologica, i perossidi lipidici sono molecole piuttosto stabili ...
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Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] Hz per i modi TE si integra col metodo della separazione delle variabili, ponendo F(x, y)=ϕ(x)ψ(y). La soluzione, /λg. In una guida reale la costante di propagazione è complessa:
per cui il campo si attenua esponenzialmente secondo la direzione z ...
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Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] dati da varie citochine rilasciate dai linfociti TH fanno sì che i geni che codificano la parte variabile delle catene H (il complesso VDJ) vengano successivamente a trovarsi nelle vicinanze dei diversi geni costanti. Gli stessi geni della parte ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] società premoderne erano caratterizzate da reti di comunicazione che investivano il complesso della società e che di solito erano in mano alla si eleva il tenore di vita.
La risposta variabile del pubblico
Di recente, in relazione al dibattito sul ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] nel sec. 2°, svilupparono su basi platoniche e stoiche un complesso lavorio sulla c. come segno cosmico. Per gli gnostici era già a partire dal 9° secolo.Di lunghezza e sezione variabili, la spina era di norma realizzata dalla medesima fusione ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] ufficiali. Un elenco di notarii cancelleriae del 1480 presenta salari variabili tra i 15 e i 200 ducati, con 37 ed in Levante; un campo di indagine che penetra a fondo il complesso nodo del rapporto tra il dominio marciano ed i ceti sudditi, un ...
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Terra
Enzo Boschi e Michele Dragoni
Ottavio Vittori
Terra solida di Enzo Boschi e Michele Dragoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Dalle osservazioni ai modelli: a) la gravità e la forma della Terra; [...] terremoto o l'eruzione. Ciò, in pratica, data l'enorme complessità del sistema in questione, non è possibile, almeno per ora della diversa resistenza meccanica delle rocce e della variabilità delle stesse forze tettoniche nei vari tratti del ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] una propria vita al di sopra degli individui, perché esso è un complesso e un processo di azioni di individui e di gruppi di individui; muniti di potere di veto verso gli altri. L'altra variabile è il mercato concorrenziale, perché nei paesi in cui ...
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Geologia
JJean Goguel
di Jean Goguel
Geologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della geologia applicata. 3. Il grado di certezza o di probabilità dei risultati. 4. Le branche della geologia. a) [...] che la storia di tale cristallizzazione non sia stata complessa, poiché le relazioni reciproche di posizione e di forma simile al granito, distribuita in vene o letti con spessori variabili da un centimetro a qualche decimetro. Non vi è motivo ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....