VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] deriva da un cambiamento del valore della variabile indipendente x. Quando l'incremento dato alla eccettuati al più quelli che possono rinchiudersi in una successione d'intervalli di lunghezza complessiva comunque piccola - fy′y′ (x, y0 (x), y0′ (x)) ...
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Alla parola affidabilità vengono di norma attribuiti tre diversi significati. Il primo è quello di caratteristica di un'unità tecnologica (sistema o componente) di possedere e conservare nel tempo le qualità [...] al più N determinazioni sperimentali (supposte indipendenti) della variabile aleatoria 'lunghezza di vita' t. Una volta (t-T) dT esteso tra 0 e t.
Per i sistemi più complessi, di tipo statico, risultano utili le tecniche della regola di Bayes e ...
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L'a. n. è una branca della matematica che si occupa di individuare, analizzare e implementare algoritmi per la risoluzione approssimata di problemi matematici in genere, che possono scaturire da pure speculazioni, [...] e sono valide spesso anche per la determinazione delle radici complesse.
La questione si complica quando si vuole affrontare la finita, l'incognita è una funzione y dipendente dalla variabile temporale t. A partire da un istante iniziale t= ...
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OPERATIVA, RICERCA
Lucio Bianco-Mario Lucertini
(App. III, II, p. 315; IV, II, p. 669)
Premessa. − La r.o. è una disciplina che, a partire da radici culturali diversificate, ha acquisito soltanto negli [...] sottolineare che la costruzione del modello è un'operazione complessa in quanto essa dipende dagli scopi dello studio, dalle caratteristiche della funzione obiettivo e dalle variabili scelte per rappresentare il sistema. Inoltre, una volta costruito ...
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GRAFO
Francesco Speranza
. Con linguaggio informale, si può dire che un g. è formato da certe entità (vertici) e da certi collegamenti fra queste (spigoli o archi): s'intende che ciascuno spigolo collega [...] rappresenta il modo in cui gli elementi (parole in un linguaggio naturale, costanti o variabili in un linguaggio matematico) si raggruppano in blocchi via via più complessi. Nella fig. 3 sono rappresentate le strutture ad albero di una semplice frase ...
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La t. del c. studia i metodi per capire, governare e modificare il comportamento di sistemi dinamici, naturali o artificiali, al fine di guidarli a raggiungere finalità assegnate. Per sistema dinamico [...] modo generale e unificato problemi così diversi e complessi grazie soprattutto all'utilizzo di metodi e modelli del veicolo lungo la strada e la sua velocità) sono dette variabili di stato (o stati) del sistema. Una descrizione dello stato ...
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Matematica finanziaria
Marco Papi
Nel corso degli ultimi anni la matematica finanziaria si è notevolmente ampliata nei contenuti e negli strumenti d'analisi. La motivazione di ciò è riconducibile al [...] procedure Monte Carlo per valutare complesse opzioni finanziarie.
Modelli ad attività scadenza T di un derivato finanziario (payoff) può essere rappresentato da una variabile aleatoria HT definita al tempo T. Per es., il payoff di un'opzione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] comunque inferiore a ciò che è noto per via analitico-complessa, sarà migliorato da H.G. Diamond e J. Steinig avere un'altezza di riempimento del bacino di raccolta non molto variabile e un buon rendimento medio. La potenza elettrica installata è di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di coomologia dei fasci coerenti su una varietà analitica complessa compatta hanno dimensione finita. Lo stesso risultato è ottenuto n) per opportune gp funzioni continue di una variabile.
Omologia stabile dei gruppi classici. Il matematico ungherese ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] definitiva non si è fatto altro che cambiare il nome di una delle variabili, indicando con A+E quella che prima si era chiamata E; ma con opportuni artifici, quelle per combinazioni più o meno complesse di varie funzioni. Siano dunque x e y due ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....