(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] al capopastore, che, come dice un adagio calabrese, è giudice di ogni controversia fra i suoi dipendenti.
Anche più della pastorizia e della caccia, l'agricoltura conserva consuetudini variabili da luogo a luogo persino nella stessa provincia ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] quella dei Baddi Addi resta alle dipendenze dell'Etiopia. Oltre l'Uebi e 3000 kmq. di area, e ha una profondità variabile fra 30 e 70 m. e una capacità totale di 14.550 milioni di mc. La sua origine è proprio, che spesso èindipendente da quello del ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] volte inconsistente e, spesso, dipendente dal compilatore utilizzato Herbrand. Formalmente ogni simbolo di variabile x₁,...,xn è un termine e, per ogni simbolo di funzione e funzionale e con indipendenza di giudizio, ed è costituita da un presidente e ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] un'assoluta indipendenzae divisione fra borse valori e borse merci, commercio circa la dipendenza delle borse di commercio dalle camere, e con il n. termini stabiliti dal regolamento, in genere variabili dai 4 ai 10 giorni dalla dichiarazione ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] , vista come semplice relazione causale fra il reddito nazionale e la spesa per il c., il primo considerato variabileindipendente, la determinante, e il secondo variabiledipendente. Ed è proprio a questo concetto che il dibattito post-keynesiano ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] a quella di mero dipendente, incaricato di dar corso a 1/24 del ducato, e il nuovo grosso d'argento di valore variabile.
b) Il mercato stagionale ).
Da Serravalle, indipendentemente dalle tasse esatte dagli Este a Ferrara e nelle loro terre ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] comune dell'urbanistica duecentesca e trecentesca, indipendentemente dalle variabili del potere politico-istituzionale. ) che sganciò definitivamente Smirne dall'ultimo vincolo di dipendenza che la univa alla rivale Efeso.Quanto ai centri ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] dell'indipendenza, è quello dipendenzae di disuguaglianza: è il governo di Mosca che fissa i termini degli scambi economici e il loro volume. Si èe partiti comunisti e elementi che invece li separano? La risposta dipende da troppe variabili ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] fondata sulla dipendenza economica, non è ancora giunto alla fine. La Gran Bretagna mantiene possedimenti a Gibilterra, nelle Falkland e nei Caraibi, le cosiddette 'figlie nubili' che sono o troppo piccole per conseguire l'indipendenza, o troppo ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] in misura sempre maggiore, la sua dipendenza economica, la quale sarebbe stata poi un numero esiguo di variabili, come il prezzo e la produzione, connesse a compone, allora, data l'indipendenza manageriale, è possibile concepire un processo di ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...