L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] del moto [5] nelle 3n coordinate (xi,yi,zi) dipendenti dal tempo, si possono introdurre 3n−m variabiliindipendenti (quelle che oggi si chiamano 'coordinate lagrangiane' o 'generalizzate') qj=qj(t) che soddisfano la [5] identicamente e utilizzando ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] e mediante un algoritmo i cui passi sono manipolazioni formali; (b) dare un algoritmo che per un valore w della variabileindipendente x fornisca il valore f(w) della funzione soluzione con una data precisione.
Le relazioni tra questi due metodi di ...
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L'Ottocento: astronomia. La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
Craig Fraser
Michiyo Nakane
La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
La teoria di Hamilton-Jacobi, [...] la [36] e la [38] sono le equazioni di Euler corrispondenti rispettivamente agli integrandi variazionali
dove i due sistemi di 2m variabiliindipendenti sono ai,bi e αi,βi. Si assuma ora che le equazioni [36] e [38] definiscano il medesimo problema ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] r, r′, φ e θ=φ′−φ dalle equazioni [8] e [9], per passare a x e y come variabili dipendenti e a M′ ed E′ come variabiliindipendenti, e uguagliò a zero la latitudine ψ, considerato il suo valore trascurabile. Nei membri di destra delle equazioni [8] e ...
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Ingegneria gestionale
Lucio Bianco
Le profonde trasformazioni che hanno subito le tecnologie organizzative a partire dagli anni Ottanta e soprattutto negli anni Novanta del XX sec., insieme alla tendenza [...] grandi sistemi organizzati, tipicamente non interpretabile attraverso un’analisi condotta a partire dalle singole variabiliindipendenti, e devono pertanto trovare corrispondenze idonee nell’articolazione dei processi decisionali.
sommario
1. La ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] cercare di risolverlo con una successione di approssimazioni lineari, valida per un piccolo intervallo di valori della variabileindipendente. Questo metodo, sviluppato estensivamente da Sir William Thomson e Peter Guthrie Tait, da Edward J. Routh e ...
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MINICH, Serafino Rafaele
Michela Zaupa
– Nacque l’8 nov. 1808 a Venezia, da Stanislao, di origine dalmata, e da Pisana Papacizza.
Ebbe un fratello minore, Angelo, divenuto un notevole anatomo-patologo [...] delle formule delle differenze finite che contengono più variabili, fatta dipendere da quella delle formule a una sola variabile, senza presupporre ipotesi sugli incrementi delle variabiliindipendenti. La ricerca esposta al congresso di Milano ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] . Acc. naz. dei Lincei, cl.di sc. fisiche, mat. e nat., s. 6, XVIII (1933), pp. 103-106; Sulle equazioni ellittiche a derivate parziali con variabiliindipendenti, ibid., XIX (1934), pp. 83-89; e Sulle equazioni ellittiche a derivate parziali con due ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] che domina tali lavori è quella di considerare una serie di funzioni di una variabileindipendente come caso particolare di una funzione di due variabiliindipendenti e di interpretare la continuità della serie come la continuità di detta funzione ...
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Dal punto utopia all'ottimo paretiano: i problemi di ottimizzazione vettoriale
Angelo Guerraggio
Dal punto utopia all’ottimo paretiano: i problemi di ottimizzazione vettoriale
Nell’usuale ottimizzazione [...] e nel contempo il suo stato di salute psico-fisico. Non a caso un tale valore da attribuire alle variabiliindipendenti, se esiste, è chiamato punto utopia.
Un problema di ottimizzazione vettoriale può essere formalizzato come la ricerca dei valori ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...