. Col nome ói catalizzatori s'indicano certe sostanze capaci di modificare (per solito di aumentare) le velocità di determinate reazioni chimiche, pur restando alla fine inalterate. Si tratta di sostanze [...] degli effetti termici notevoli, onde di regola la velocità spaziale e la temperatura non possono essere considerate come variabiliindipendenti. Si entra qui in uno dei campi più delicati della tecnologia chimica dove bisogna riconoscere che molta ...
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MONOPOLIO
Gino BORGATTA
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Luigi RAGGI
. Economia. - Nel linguaggio economico originariamente servì a indicare la vendita di un bene economico a un complesso di compratori [...] , avendosi in questo caso tre equazioni e due incognite (le quantità prodotte da ciascun monopolista considerate come variabiliindipendenti): il problema non ammette soluzioni. L. Amoroso ha però osservato che la critica del Pareto è esatta ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] possono assumere varie forme e vengono in genere ricostruite come funzione di una serie di variabiliindipendenti. La stessa domanda, per es., a seconda del problema e della sua modellizzazione, può essere espressa semplicemente in termini di ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] della regressione stepwise con il punteggio del Barthel Index (BI) come variabile dipendente e una serie di variabili sociodemografiche, comportamentali e cognitive come variabiliindipendenti. In tale studio il punteggio del BI ha una capacità di ...
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OPERATIVA, RICERCA
Lucio Bianco-Mario Lucertini
(App. III, II, p. 315; IV, II, p. 669)
Premessa. − La r.o. è una disciplina che, a partire da radici culturali diversificate, ha acquisito soltanto negli [...] il reale significato. Ciò implica, in concreto, identificare le variabili d'interesse del problema ed esprimere alcune di esse (variabili dipendenti) in funzione di altre (variabiliindipendenti o di decisione).
Una volta definiti in modo formale gli ...
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Introduzione, alcuni esempi classici. - Le "teorie di campo" si occupano di quei sistemi fisici il cui stato sia descritto assegnando il valore di una o più grandezze, dette "campi", in ciascun punto dello [...] non interagenti (gli oscillatori del c.) non può essere eseguita; qualunque scelta dei gradi di libertà, cioè delle variabiliindipendenti, conduce a sistemi di equazioni accoppiate di cui non si conoscono le soluzioni generali, né a livello classico ...
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Il campo della chimica delle alte temperature (c.a.t.) si pone sotto vari aspetti alla frontiera della ricerca in chimica, ma non è un campo di ricerca del tutto nuovo. L'uomo ha sperimentato la combustione [...] . Ricordiamo infatti che per convenzione qualsiasi reazione che procede spontaneamente in un sistema per il quale le variabiliindipendenti sono temperatura e pressione deve avere una variazione negativa della energia libera di Gibbs. Dalla relazione ...
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Fluidi, meccanica dei
Gino Bella
La m. dei f. è la branca della fisica che si occupa del comportamento dei fluidi, ossia delle sostanze liquide e gassose, dal punto di vista statico e dinamico. Gli [...] , l'equazione di Boltzmann vuol dire per ogni molecola integrare la sua equazione nel tempo e nello spazio nelle sei variabiliindipendenti che identificano il suo moto, tre componenti di velocità e tre di posizione. Ovviamente la risoluzione di tali ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] quando riconosce un aggressore. Dal punto di vista della modellazione ciò comporta la necessità di introdurre tra le variabiliindipendenti una nuova quantità che sia capace di descrivere lo stato interno di una popolazione cellulare, in modo da ...
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NEOCOMPORTAMENTISMO
Nino Dazzi
. Per n. (o neobehaviorismo) s'intende quel movimento psicologico statunitense che, preso l'avvio all'inizio degli anni Trenta, ha conosciuto nel decennio 1930-40 il suo [...] appartengono a un tipo particolare di variabili, le cosiddette variabili intervenienti; è caratteristica precipua di questo tipo di variabili il non essere, diversamente dalle variabiliindipendenti (stimoli) e da quelle dipendenti (risposte ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...