La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] diversi permette l'espressione di una particolare parte variabile dell'anticorpo. In tale modo si spiega come del Cold Spring Harbour Laboratory, nello Stato di New York, indipendentemente e contemporaneamente scoprono che non tutto il DNA di un gene ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] ed è il risultato della composizione di due moti indipendenti: uno uniformemente accelerato e diretto verso il basso; la consueta regola di separare le costanti (a,b,c,…) dalle variabili (x,y,z,…) e scrive poi le equazioni differenziali, indicandone ...
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Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] massa. Ciò si ottiene cambiando anzitutto le variabili di campo per mezzo di una sostituzione x). (118)
Per spiegare il fatto che le funzioni di struttura sono indipendenti da y, fatto confermato da esperimenti effettuati a ∣ q2 ∣ relativamente basso ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] altezza di riempimento del bacino di raccolta non molto variabile e un buon rendimento medio. La potenza elettrica dell'eventuale decimo. A. Baker e Harold M. Stark, indipendentemente, provano ora che esso non esiste. Alcuni anni dopo, Baker ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] - di trasformazioni su Ω che ne deriva è un caso particolare di SD: esempi tipici sono le sequenze di variabili casuali indipendenti distribuite in maniera identica (traslazioni, o shifts, di Bernoulli), le catene di Markov (traslazioni di Markov), i ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] [la temperatura], o anche semplicemente di p e di ϱ, dato che le tre variabili sono collegate tra loro da [p=aϱ(1+αθ); con a e α costanti]; assorbita nel corso di un'espansione isoterma era indipendente dalla natura del gas e inoltre che la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] dalla distanza tra i due fronti di impulsi. La spiegazione di Hooke mancava di un numero sufficiente di variabili fisiche indipendenti, per poter rendere conto di tutti i fenomeni osservati. Le rifrazioni nella pellicola creavano soltanto un colore ...
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Neutroni
EEdoardo Amaldi
di Edoardo Amaldi
SOMMARIO: 1. Il neutrone. □ 2. La scoperta del neutrone e della radioattività artificiale. □ 3. I neutroni lenti. □ 4. Le principali proprietà del neutrone. [...] modo tale che n(E, W, r) sia praticamente indipendente da r entro una regione spaziale abbastanza estesa. In queste q2=0,risulti:
GEp(0) =1 e GMp(0)=μp.
La variabile q2 si chiama quadrato del ‛quadrimomento' trasferito dall'elettrone al protone; essa ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] ⊕/R2⊕ con R⊕ raggio della Terra, supposta sferica, è indipendente dalla massa mg della pietra; pertanto, qualora si potesse trascurare valutate usando le Cefeidi, una classe di stelle variabili delle quali si suppone noto lo splendore assoluto: ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] , contiene 49 tabelle, con un numero di cifre decimali variabile da uno a nove, nonostante sotto ogni altro aspetto mancasse è tutto: Black, Wilcke e Lavoisier, forse in maniera indipendente, si erano resi conto che non tutto il calore immesso ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...