teorema del limite centrale
Luca Tomassini
Nome collettivo per una serie di teoremi limite in teoria della probabilità che stabiliscono condizioni sotto le quali somme o altre funzioni di un grande [...] versione classica del teorema del limite centrale tratta il caso della somma Sn=X1+...+Xn di una successione X1,...,Xn,... di variabili casuali indipendenti, ciascuna con valore atteso EXk=ak e varianze DXk=[E(Xk-EXk)2]1/2=bk finite. Definiamo ora An ...
Leggi Tutto
distribuzione binomiale
Luca Tomassini
Sia Y1,Y2,... una successione di variabili casuali indipendenti, ciascuna delle quali può assumere solo i valori 0 e 1 con probabilità rispettivamente pari a p [...] _binomiale_03.jpg|3]]] è detta distribuzione binomiale. Essa è data dalla formula
[4]
Il suo primo momento (ovvero il valore atteso della variabile X) è dato da
[5]
il secondo (la varianza di X) da
]
=np(1−p).
Se n (il numero di lanci) tende a ...
Leggi Tutto
Matematico (Tambov 1903 - Mosca 1987), prof. di teoria delle probabilità all'università di Mosca dal 1938 al 1966 e poi direttore dei laboratorî di metodi statistici, membro dell'Accademia delle scienze [...] myšlenie ("Newton e il pensiero matematico contemporaneo", 1946); Predel´nye raspredelenija dlja summ nezavisimych slučajnych veličin ("Distribuzioni asintotiche di somme di variabili casuali indipendenti", 1949; in coll. con B. V. Gnedendko). ...
Leggi Tutto
(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] sin nei primi documenti costituzionali del Settecento (Dichiarazione di Indipendenza U.S.A. 1776; artt. 1 e 6 del secondo ordine, che consente di quantificare oltre che sulle variabili individuali anche su quelle predicative: x=y sta per ∀P ...
Leggi Tutto
Nella meccanica classica, un sistema con N gradi di libertà e hamiltoniana H(pi,qi) (con i=1, 2, ..., N) che esegue un moto limitato nel suo spazio delle fasi, Γ2N, è detto i. se esistono N integrali primi [...] del moto, Fk(pi,qi), che siano funzionalmente indipendenti e in involuzione. Ricordiamo che una funzione F nello spazio Γ2N è un equivalente a un sistema di N oscillatori armonici, con frequenze variabili nello spazio delle fasi. Sono i., per es., i ...
Leggi Tutto
MODELLO LINEARE
Attilio Gardini
Nella statistica il m.l. è una tecnica per l'analisi delle relazioni tra fenomeni. In generale il modello è costituito da un sistema di equazioni, lineari nei parametri, [...] ha ancora le stesse caratteristiche e l'ipotesi di non stocasticità è estesa a tutte le p variabili esogene; ogni variabile x è, conseguentemente, indipendente dalle v.c. ui.
L'ipotesi di linearità, pur essendo un vincolo del modello, non costituisce ...
Leggi Tutto
SPAZI ASTRATTI
Sandro FAEDO
. L'analisi matematica classica studia le proprietà delle funzioni di una o più variabili numeriche. Tali funzioni sono determinate dai valori assunti dalla variabile x in [...] P) è un numero che dipende dalla posizione del punto P variabile in una opportuna parte dello spazio. Ma accanto alle funzioni si sono venute a scindere - come fra loro indipendenti o del tutto accessorie - talune proprietà ritenute dapprima legate ...
Leggi Tutto
INTEGRALE ARMONICO
Mario BENEDICTY
Le forme armoniche e i loro i. sono ampie generalizzazioni delle fuuzioni armoniche, come sono intese nella teoria classica delle funzioni; queste, com'è ben noto, [...] sono quelle funzioni f(x, y,...) di più variabili che, in una conveniente regione dello spazio euclideo, un i. armonico di grado p che ammette preassegnati periodi sopra Bp cicli indipendenti, di dimensione p, di M. Con Bp si è indicato il p ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] , ecc. (senza che nessuno di questi attributi vi esista indipendentemente, in modo che sia garantita l'unicità del Principio Primo), affinché ciò sia possibile, occorre garantirsi che la variabile 'tempo' sia neutralizzata. Nel caso della teoria dell ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] 1896 da J. Hadamard e C. de la Vallée Poussin, indipendentemente, il teorema dei numeri primi, nella sua versione più semplice, e, su di esso, una successione (Xn)n≥0 di variabili aleatorie, in modo tale che X0 ammetta un'assegnata legge e ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...