Ghiandola annessa all’apparato digerente, situata nella parte superiore e posteriore dell’addome, in corrispondenza del duodeno.
Anatomia e fisiologia
Il p. è una ghiandola a funzione esocrina ed endocrina: [...] e collasso. I calcoli, in genere multipli o di dimensioni variabili, sono costituiti in maggior parte da fosfato o carbonato di che si avvicinano al funzionamento naturale ma che sono indipendenti dal livello di glucosio del sangue; gli infusori ...
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Geologia
Lo spostamento verso il mare della linea di costa. Questo fenomeno (opposto a quello della trasgressione) può verificarsi durante condizioni di stazionarietà o di sollevamento relativo del livello [...] (n−k−1)/s2 è distribuita secondo la legge del χ2 con (n−k−1) gradi di libertà ed è indipendente dalle variabili βˆ. Fondandosi su queste proprietà, l’analisi della r. si propone di pervenire a induzioni riguardanti i veri valori dei parametri ...
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Arte
Recipiente a forma di calice, vaso o ciotola, usualmente senza anse, con piede tondo e corto stelo; presenza o aspetto di anse, piede e stelo sono però elementi variabili. I primi esemplari (sin da [...] liturgici (pisside, calice), come la C. Reale (1380 ca., Londra, British Museum); si giunge a forme originali e indipendenti da quelle sacre nelle più tarde manifestazioni dell’oreficeria gotica, con grande diffusione delle c. ad alto stelo ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] equipara la morte del c. a quella della persona, indipendentemente dalla persistenza del funzionamento di altri organi come il cuore volume del c. umano in soggetti di ambo i sessi, di età variabile dai 20 ai 90 anni, è risultata pari a circa 1350 ml ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] di ricerche e assieme ad altri centri di studio indipendenti ha dato impulso a ricerche legate più strettamente all' di un comportamento diretto in un modo troppo diverso dalle variabili comportamentali che l'ambiente in cui vive gli propone.
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] denominate neurotrasmettitori o mediatori chimici; b) impulsi elettrici, variabili di frequenza ma non di intensità, che prendono il malattie genetiche nelle quali la presenza di eventi apparentemente indipendenti tra loro (per es. la mancanza del ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] quanto l'altezza sull'area di un triangolo. Le due variabili sono interconnesse in modo tale che non è possibile calcolare l incomparabili, poiché le attività mentali scaturiscono da processi indipendenti, dalle 'semplici' attività neuronali e dalle ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] dei tumori sono determinati da numerosi caratteri elementari i quali, entro ampi limiti, sono variabiliindipendentemente e capaci di progressione indipendente, per cui possono essere assortiti e combinati in una varietà di modi. L'esistenza ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] l'interno; il suo lume e la sua forma sono molto variabili da individuo a individuo. Dal punto di vista funzionale la sua in altra sede, ma che non è dotata di un suo proprio indipendente apporto vascolare. In tale modo, dopo un'adeguata attesa, la ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] InV che costituiscono due sistemi di fattori geneticamente indipendenti, in quanto prodotti da geni separati.
Oltre alla differenziazione in allotipi esiste poi una variabilità idiotipica legata a specificità individuali dipendenti strettamente dalla ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...